Esercitare lo sguardo

Un minuto per me

La nostra infelicità è spesso dovuta a un errore di prospettiva. Correggendo impercettibilmente il nostro sguardo, o il punto di vista che ci serve come riferimento, può cambiare la nostra visione del mondo, della vita e degli altri.

La nostra infelicità è spesso dovuta
a un errore di prospettiva.
Correggendo impercettibilmente
il nostro sguardo, o il punto di vista
che ci serve come riferimento,
non abbiamo idea di quanto
la nostra visione del mondo,
della vita e degli altri
possa cambiare.

Così gli eventi sgradevoli
possono trovare un senso benefico,
il grigiore persistente
annunciare un domani melodioso
e la misera vita di ogni giorno
apparire nel suo insostituibile valore.

Allora, invece di passare il tempo
a sognare la nostra vita,
saremo in grado di passare
dall'altra parte dello specchio
e di cominciare finalmente
a vivere il nostro sogno.

Nella consuetudine dei giorni,
tutti i giorni e sempre,
c'è materiale sufficiente qua e là
per innalzare una cattedrale.
Ma se non esercitiamo lo sguardo,
in un primo momento vedremo soltanto
un mucchio di pietre.

E piangeremo la miseria
di questo mucchio di pietre
per non aver saputo capire che
una saggia disposizione
ne avrebbe potuto trarre un capolavoro,
ricettacolo di eternità...

Da: François Garagnon,Terapia per l'anima, Paoline

Progetto a cura della redazione www.paoline.it
Scelta dei brani: Nadia Bonaldo
Voce: Beatrice Salvioni
Brano musicale: Ennio Morricone, Vita, da Beatitudini, Paoline Editoriale Audiovisivi
Realizzazione: Eleonora La Rocca


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