Sharī’a

Legge sacra, norma giuridica

Conoscere la sharī'a significa comprendere come vivono le molte comunità musulmane presenti in Europa. Comprensione utile, se non necessaria, in relazione alla loro diffusa tendenza a conservare la sharī'a anche nelle nostre società.

«In seguito ti abbiamo posto sulla via dell'Ordine.
Seguila e non seguire le passioni di coloro che non conoscono nulla» Corano, XLV,18.

Così nel Corano viene indicata la sharī'a: la "via" offerta al fedele musulmano per vivere in conformità al volere di Dio, una norma rivelata.
È interessante considerare l'origine di questa parola. Nelle prime pagine del volume Sharī'a. Legge sacra, norma giuridica di Silvia Scaranari, uscito nel catalogo Paoline, viene presentato il termine sharī'a - nel suo significato letterale - come «la via che conduce gli animali all'abbeveratoio» o «il cammino che conduce all'acqua». Se l'acqua in tutte le religioni e in tutte le culture è sinonimo di vita, tanto più nel contesto della società araba in cui il deserto è protagonista; seguire la sharī'a vuol dire quindi seguire una legge che Dio indica per trovare la vera vita, quella eterna. Il concetto di sharī'a, nel corso di quattordici secoli, si è venuto dilatando e - come si legge appunto nel libro - non sempre ha un significato preciso, tanto da essere talora espressione di norma positiva... e molte altre volte invece solo un'indicazione generale che apre alla libertà individuale nell'applicazione.

Il termine sharī'a in questi ultimi anni ci è diventato familiare, nel senso che compare spesso associato a notizie che si riferiscono alla religione e alla cultura islamica. Sarebbe piuttosto rischioso credere che l'uso abbastanza frequente di una parola ci possa autorizzare a pensare di conoscerne il significato; del resto altre parole dell'Islam - una per tutte jihad – hanno suscitato diverse interpretazioni e dato vita a molti dibattiti. La religione islamica ha 1.400 anni di storia, di riflessione, di studi, di elaborazioni e di esperienze; una storia che ha radici culturali profonde; se non si tiene conto di questo si rischia... un dialogo tra sordi!

Islam. Saperne di più

È da questa semplice constatazione che nasce il progetto editoriale Paoline: Islam. Saperne di più, realizzato in coedizione con il Centro Federico Peirone, un organismo dell'arcidiocesi di Torino il cui scopo è quello di promuovere e curare le relazioni fra la Chiesa Cattolica e il mondo islamico, attraverso una corretta informazione e la conoscenza della cultura e della religione stessa. Questo progetto prevede la pubblicazione di testi le cui caratteristiche sono la serietà, la precisione nelle informazioni e la semplicità nello sviluppo dei temi che rispondono alle domande più frequenti del vasto pubblico.

Questo volume della collana tratta un tema molto importante; parlare di sharī'a infatti, significa parlare di una legge sacra e vincolante per il credente musulmano, ma significa anche parlare di norme giuridiche che toccano diverse sfere della vita sociale, dal diritto di famiglia al ruolo della donna, al sistema finanziario e bancario, per citare alcuni tra i punti nevralgici che esigono conoscenza e attenzione; alcune di queste norme etiche e giuridiche coinvolgono i paesi che ospitano cittadini e cittadine di religione islamica.

Il libro presenta il contesto storico in cui la sharī'a si è sviluppata, i termini più significativi e le scuole tradizionali del mondo sunnita e sciita. Il capitolo dedicato alla panoramica storica degli ultimi due secoli, tra l'altro, getta una luce in più per capire anche la storia più recente. Un altro capitolo interessante è quello dedicato ad alcuni ambiti di applicazione della sharī'a, come la famiglia, il matrimonio, il ruolo della donna, il sistema bancario...

La postfazione, firmata da Roberta Aluffi, docente di Diritto Privato Comparato presso l'Università degli Studi di Torino, prende le mosse dalla globalizzazione per presentare una riflessione sui diversi aspetti della sharī'a e sulla necessità di armonizzarla nel rispetto del quadro giuridico, sociale e economico occidentale.
Le migrazioni - che sono e continueranno a essere in espansione - rendono sempre più urgente una reciproca e corretta conoscenza, necessaria certo per i singoli cittadini ma anche e soprattutto per chi è impegnato nel mondo politico, economico e sociale.
La conoscenza libera dai pregiudizi e dalle enfatizzazioni ed è l'arma vincente contro il fanatismo, il fondamentalismo e ogni forma di proselitismo indebito e astorico. Da entrambe le parti.


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SHARI'A
Legge sacra, norma giuridica

Della sharī'a si parla molto e si conosce poco. Il volume offre uno strumento per conoscere in particolare quegli aspetti che riguardano la famiglia, il diritto penale, il sistema bancario islamico e che possono agevolare il dialogo interculturale e la convivenza.

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