Dalla penna di Giuliana Facchini, un racconto di fantasia per introdurre i giovani lettori nelle difficili tematiche del lavoro minorile e dell'immigrazione.
Toni è una bambina di dieci anni che, nonostante la sua aria da dura, ha un animo sensibile e poetico. Le capita, infatti, che certi suoi pensieri si trasformino in poesie (che vengono riportate nel testo), come le conchiglie che il mare porta sulla spiaggia. È innamorata del mare e dopo la mareggiata va a caccia di tesori sulla spiaggia. Curiosa e spericolata, conosce bene la pineta lungo la costa e un giorno vi scopre un capannone che non ha mai visto prima. All'interno lavorano venti bambini che assemblano piccoli giocattoli per il mercato clandestino. Toni vorrebbe correre a denunciarli, però Chan, il più grande del gruppo, le fa giurare di non dirlo a nessuno. La bambina, tormentata dai dubbi, decide di non rompere la promessa fatta e cerca un modo per far fuggire i piccoli prigionieri. Tuttavia quelli paiono non voler fuggire e le cose si complicano per lei, che finisce prigioniera nel capannone. Toni però ha due amici che, sebbene reali, sembrano un po' magici: un grosso gatto rosso e il vecchio maestro Oreste. Oreste, che ha seguito Toni, capisce la gravità della situazione e allerta le Forze dell'Ordine, che liberano i bambini e arrestano gli sfruttatori. Alla fine tutti sono liberi come i pensieri di Toni che diventano poesie!
Giuliana Facchini, autrice di storie per ragazzi pubblicati da diversi editori (San Paolo, Raffaello, EL, Loescher), vincitrice dei Premi Arpino e Montessori, affronta nel suo nuovo romanzo "Come conchiglie sulla spiaggia" temi difficili come il lavoro minorile e l'immigrazione clandestina e lo fa con semplicità, attraverso gli occhi di una bambina. Ad arricchire il testo, le poesie della protagonista, scritte dalla poetessa Roberta Lipparini (ha pubblicato poesie nella collana Sassolini Oro della Mondadori e raccolte per adulti con vari editori), e le illustrazioni di Erika De Pieri, vincitrice del Premio Miro Missaglia come miglior autore nel 2011, finalista nel 2014 del Premio Miglior Illustratore Battello a vapore, membro del gruppo di illustratori di Dreamfarm, per cui ha disegnato la serie Dinoamici (De Agostini) e Matilde e l'ippogrifo (Mondadori).