Un interessante testo sulla correzione fraterna: significato, finalità e modalità pratiche per realizzarla in modo efficace, come strumento di reciproco aiuto e di riconciliazione.
Leoluca Pasqua è nato a Corleone nel 1967. Dopo aver conseguito la laurea in Conservazione dei Beni Culturali presso l’Università di Udine, ha studiato Teologia alla Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia. Già educatore nel Seminario di Palermo ed esorcista, attualmente è parroco ai Santi Ciro e Giorgio in Marineo. Tra le sue pubblicazioni: L’inganno della magia. Come liberarsi dai falsi profeti (2007), tradotto in lingua ceca; La preghiera che libera. Ostacoli, deviazioni e tendenze magiche nella preghiera cristiana (2007), tradotto in polacco; Lottare per vivere. Il combattimento spirituale (2008); Dal rancore al perdono (2015).
Nel suo nuovo libro, l’autore sviluppa il tema della correzione fraterna delineando l’orizzonte in cui essa si colloca, il suo significato, le sue finalità. Dopo un breve excursus biblico, con un particolare riferimento all’insegnamento di Gesù, si sofferma sulle dinamiche della correzione, sugli ostacoli da superare e gli atteggiamenti da assumere. Alla fine sono proposte alcune modalità pratiche per intraprendere la correzione e per comprendere la sua straordinaria capacità di creare benessere e di avviare percorsi di pace e riconciliazione. La correzione fraterna diventa così un valido strumento per aiutarsi reciprocamente a camminare nella verità.
Scrive l’autore: “Ogni volta che correggiamo o ci lasciamo correggere contribuiamo a risanare un pezzettino di questo mondo; se invece non lo facciamo lo renderemo sempre più falso e invivibile”. E, ancora: “Meglio correggere per operare il bene che tacere e diventare complici del male”.