Rocco Quaglia, psicologo e psicoterapeuta, è professore ordinario di Psicologia dinamica all’Università degli Studi di Torino. Uno dei suoi maggiori interessi è lo studio del testo biblico considerato da un punto di vista psicologico. In tale ambito le sue ultime pubblicazioni sono: Gli incontri di Gesù (2006); Dalla parte della Bibbia. La risposta di uno psicologo cristiano a un matematico impertinente (2011); Il Mistero di un volto. L’uomo della Sindone e il significato del dolore (2015). E, con Paoline: Le «piccole donne» dei Vangeli (2014); Vivere la benevolenza (2015).

Ora propone al lettore un nuovo volume, Il Dio sconosciuto. L’attualità del messaggio di Paolo ai sapienti del mondo, in cui propone il famoso discorso dell’apostolo delle Genti sull’Aeròpago, rivolto ai filosofi del suo tempo. L’intento del prof. Quaglia è di far emergere l’attualità del messaggio Paolo, un messaggio che risponde alle eterne domande di uomini e donne di ogni tempo.
D’altronde, il mondo odierno presenta le stesse caratteristiche del mondo di Paolo. In entrambi, infatti, l’essere umano appare soddisfatto delle proprie conquiste intellettuali e materiali, soprattutto sembra non riservare più alcun posto a un Dio creatore. Il punto centrale del discorso di Paolo è la risurrezione di Cristo, ed è appunto questa a mettere in crisi sia i sapienti di Atene, sia i sapienti della moderna scienza. La buona notizia di Gesù Cristo, oggi come ieri, è tanto ignorata da apparire del tutto nuova. La difficoltà maggiore essa la trova  nell’apertura del cuore alla salvezza, nell’ascolto e nell’accettazione nella propria vita. Come scrive l’autore nella prefazione: “Il mio scopo è di riscoprire l’originario e rivoluzionario messaggio del Messia degli ebrei prima e poi dei gentili, ormai sepolto sotto un tumulo di false credenze, di pregiudizi, di timori, che ne hanno alterate la primitiva genuinità e freschezza”.