Un’antologia di testi di Simeone il Nuovo Teologo, il più grande scrittore e poeta mistico bizantino. A cura di Lisa Cremaschi, grande esperta dei Padri della chiesa orientale.
Simeone il Nuovo Teologo (949-1022), monaco e abate del monastero di San Mamas, è considerato il più grande scrittore e poeta mistico bizantino. Con le sue parole e la sua vita, ammoniva tutti i cristiani – laici e preti, monaci e vescovi - a non lasciar spegnere nel cuore il fuoco dello Spirito. A tutti chiedeva la conversione e ricordava che “è possibile vivere il Vangelo”, diventando già ora partecipi, seppure parzialmente, della luce divina. Simeone insisteva molto sulla dimensione del già della vita cristiana rispetto al non-ancora.
Di questa straordinaria personalità del cristianesimo bizantino esce ora un’antologia di testi a cura di Lisa Cremaschi. Dopo una introduzione, che dà le chiavi di lettura del linguaggio di Simeone, l’antologia raccoglie estratti dai suoi scritti – brani talvolta brevi, ma densi di contenuto, altra più elaborati – cercando di presentare i temi fondamentali della sua spiritualità. Percorrendoli, entriamo nella mente e nel cuore di Simeone, nelle sue fatiche quotidiane come nella sua profonda esperienza di Dio, che egli vuole comunicare a tutti, fiducioso nella possibilità dell’uomo di sperimentare Dio, di entrare nella sua luce, nel suo amore infinito. Sono testi ricchi di spunti speculativi, teologici, mistici e morali che rivelano in Simeone l’uomo che ha scelto Dio, il mistico con la mente e il cuore fissi al cielo.
Il libro fa parte della Collana Economica dello Spirito, classici della spiritualità cristiana di tutti i tempi per nutrire lo spirito e allargare gli orizzonti del pensiero. Caratteristica della collana, come dice il nome, è il prezzo accessibile, ma anche la presenza, in tutti i testi, di una corposa introduzione, di suggerimenti bibliografici per approfondire, nonché di tre indici: scritturistico, dei nomi e analitico.
Note aggiuntive sulla curatrice
Lisa Cremaschi (1952) è monaca a Bose. Dopo un lungo soggiorno in monasteri ortodossi greci, si è dedicata allo studio dei Padri della Chiesa orientale. Tra le sue molte pubblicazioni ricordiamo: la Vita di Antonio; la Vita di Pacomio; le Regole di Basilio; Detti editi e inediti dei padri del deserto (in collaborazione con S. Chialà).