Le divertenti avventure di un bambino alla scoperta della vita e delle sue tante sfaccettature, accompagnato in questo percorso da suo nonno, discreto ma attento sostegno.
Natale Perego, autore molto vicino al mondo della scuola, propone ai giovani lettori dai sei anni in su Le avventure di Filippo e nonno Ulisse, sei episodi in tre volumi che hanno per protagonista Filippo, un bambino di sette anni, accompagnato nella sua crescita e scoperta della vita dal nonno, discreto e attento alle vicende quotidiane del nipote. Le vicende sono di diverso argomento, ma tutte riguardanti contesti di vita quotidiana.
Le storie contenute nel primo volume riguardano la possibilità di superare le barriere dei pregiudizi e trovare nuove amicizie. Nel primo racconto, Una prova di coraggio, Matteo, un bambino dispettoso, sottrae a Filippo una delle sue tartarughe Ninja, i due litigano e Matteo lo sfida a un prova di abilità in bici. Filippo la supera e Matteo gli restituisce il suo gioco, così iniziano a giocare insieme facendo volare aquiloni di carta. Nel secondo racconto, Un’amicizia insolita, Filippo conosce Samir, un bambino rom, che gli mostra le sue abilità per raccogliere soldi (giocoliere e saltimbanco) e gli racconta come vive. Filippo difende Samir accusato ingiustamente di furto.
Nel secondo volume, invece, si parla di rispetto della natura e di conoscenza di se stessi e delle proprie potenzialità. Nel primo racconto, I segreti del bosco, nonno Ulisse accompagna Filippo e i suoi amici in gita nel bosco a fare nuove esperienze: scorgono un picchio, raccolgono le castagne, vedono una salamandra, incontrano un riccio, osservano con rammarico un luogo di caccia gli uccelli e incontrano uno scoiattolo. Nel secondo racconto, La scoperta dei trampoli, nonno Ulisse accompagna Filippo al mercato: qui il bambino vede dei saltimbanchi che camminano sui trampoli, a lui finora sconosciuti. Il nonno gliene fabbrica un paio e lui impara a camminarci.
Nel terzo volume, infine, i racconti vertono sul come affrontare e superare le paure e sul rapporto speciale tra bambini e animali. Nel primo racconto, Nascondino al buio, Filippo e i suoi amici giocano a nascondino di sera. Filippo per cercare i suoi nascosti finisce con Lorenzo al buio e al chiuso nel locale caldaie del condominio. Dopo tanta paura vengono trovati e liberati dal nonno.
Nel secondo racconto Compagno di giochi, trova in giardino un cocker che si è perso. Diventano subito amici e Filippo lo chiama Scintilla. Ma il nonno scopre dal veterinario che il cane ha un padrone al quale va restituito. Ma poi regala al nipote tristissimo una tartaruga.
Note aggiuntive sull’autore
Natale Perego, insegnante di italiano e latino presso il Liceo Scientifico «G.B. Grassi» di Lecco per oltre vent’anni, ha inoltre compiuto varie ricerche di natura storica e antropologica, compendiate in una decina di pubblicazioni di carattere locale sui bravi, la stregoneria, la religiosità popolare, il carnevale, i miti della montagna ecc. Questa attività di ricercatore gli ha consentito di svolgere anche numerosi lavori con scuole, biblioteche, istituti culturali vari.
Ha vinto diversi premi e, nell’ambito dell’editoria scolastica, ha collaborato con Zanichelli, pubblicando un’antologia scolastica per il biennio della scuola superiore e curando una nuova edizione dei Promessi Sposi.