Torna Tommaso Montini, autore del best-seller Me lo dici in bambinese?, con un testo ricco di empatia sui problemi quotidiani delle mamme alle prese con i figli, la famiglia, il lavoro.
Scrive l’autore nell’introduzione: “In questi anni ho ricevuto tante, tante lettere. Lettere bellissime, che mi hanno aperto un mondo e mi hanno insegnato a usare il fonendoscopio per ascoltare non solo cuoricini e toraci, ma anche storie. Ne riporto alcune. Raccontano la vita vera, il «cosa diventano» i consigli dei pediatri nel cuore delle mamme e come «tra il dire e il fare» c’è di mezzo… il bambino, la famiglia, la casa, il lavoro, i problemi di ogni giorno, la stanchezza, la paura, un po’ di rabbia ecc.! Cosa ho imparato io? Che non esiste il bambino di cui parlano i libri, ma un nome e cognome, unico e irripetibile, che è il bambino di quella mamma e di quel papà. Somiglia a quello del libro, ma non è lui!”.
La forza del testo è proprio la capacità dell’autore di non mettersi “in cattedra” dando informazioni e soluzioni astratte, ma di dare voce alle mamme, con i problemi quotidiani e concreti che esse incontrano nella crescita e nell’educazione dei figli. E così, sugli argomenti trattati (il primo anno di vita, l’alimentazione, l’educazione, la vita in famiglia, la malattia, il sesso, l’adolescenza ecc.), Montini offre risposte caratterizzate da competenza, ma anche da profonda empatia.
Note aggiuntive sull’autore
Tommaso Montini, napoletano, sposato e con tre splendidi figli, è da trent’anni pediatra di famiglia. Si interessa di sostegno alla genitorialità, malattie croniche e disabilità; ha collaborato con l’Accademia delle Scienze di Medicina Palliativa di Bentivoglio (Bologna); ha partecipato a Tavoli Tecnici della Regione Campania per malattie rare e autismo. È stato membro del direttivo dell’Associazione Culturale Pediatri e collabora come formatore con la Scuola di Specializzazione in Pediatria dell’Università Federico II. Tra le sue pubblicazioni divulgative: Quattro chiacchiere col pediatra (2014) e, con Paoline, Me lo dici in bambinese? (20169, tradotto anche in polacco) e Getzemani! (2015).