Michea [Scandroglio]

Nuovo volume della collana “I libri biblici”: pubblicazioni attente alla dimensione storica, letteraria, estetica e teologica del testo e nuove traduzioni condotte sui testi originali dagli autori e dalle autrici dei commenti.

La complessa vicenda di trasmissione del testo di Michea ne rende la lettura e l’interpretazione non sempre agevoli. A partire dalla nuova traduzione, diviene possibile comprenderne il senso e la¬sciarsi stupire dalla forza della sua bellezza. Se nell’approccio diacronico si punta a risalire alle parole autorevoli del profeta storico, non di minore autorevolezza vanno valutate le integrazioni redazionali. In questa prospettiva il presente commentario custodisce e sviluppa tutta la ricchezza del testo, per offrire all’esegeta e al lettore edotto la possibilità di cogliere e apprezzare la costitutiva unità della parola profetica. Quale immagine di Dio veicolano gli oracoli di diversa tonalità presenti nello scritto? Ma soprattutto quale Dio incontra il popolo che ne riceve la Parola attraverso la mediazione di Michea? La chiosa di Mic 7 permette di comprendere che il Dio che il popolo è chiamato a incontrare è sempre il Dio che salva, il Dio il cui nome è Grazia!

Michea, figura simbolo della profezia preesilica del regno del Sud, è per importanza e influsso avvicinato alla profezia di Geremia, di cui a ragione è ritenuto prede¬cessore. Di sicuro interesse è il rapporto singolare ed emblematico instaurato dal profeta di Moreshet con le autorità coeve. L’attualità e l’estrema concretezza della predicazione del profeta si fondano sulla confessione della signoria di Dio nella storia, signoria che dovrebbe trovare nelle scelte religiose e sociopolitiche delle autorità costituite il suo inveramento.

Note aggiuntive sull’autore
Massimiliano Scandroglio, presbitero della diocesi di Milano, ha conseguito presso il Pontificio Istituto Biblico la licenza in Scienze bibliche nel 2006 e il dottorato in Scienze bibliche nel 2010, con una tesi, svolta sotto la guida di padre P. Bovati, su Gioele e Amos in dia¬logo. Inserzioni redazionali di collegamento e aperture interpretative (pubblicata nel 2011 in Analecta Biblica). Attualmente è docente stabile straordinario di Sacra Scrittura presso la Sezione parallela della Facoltà teologica dell’Italia Settentrionale (Seminario Arcivescovile di Milano) con sede in Venegono Inferiore, dove insegna Introduzione all’Antico Testamento, Esegesi dell’Antico Testamento ed Esegesi dei Vangeli. Dal 2016 è vicedirettore della stessa Sezione.

Newsletter

Iscriviti alla newsletter per essere sempre aggiornato su iniziative e novità editoriali
Figlie di San Paolo © 2025 All Rights Reserved.
Powered by NOVA OPERA