Un piccolo sussidio, semplice e concreto, ma non superficiale, per accompagnare il lettore alla scoperta – o riscoperta – del sacramento della riconciliazione.
Don Enzo Luigi Cacciabue, Penitenziere della Cattedrale e Delegato episcopale per la vita consacrata nella Diocesi di Vigevano, propone un piccolo sussidio per accompagnare il lettore alla scoperta del sacramento della riconciliazione. Il libro, composto da due parti (un’introduzione biblico-teologica al sacramento e una traccia per viverlo), è scritto in uno stile semplice e concreto, ma mai superficiale, e incoraggia il fedele ad aprirsi all’incontro con il confessore, il cui compito non è altro se non rendere sensibilmente concreto il perdono e l’amicizia di Dio. Il senso del sacramento, la sua necessità, il perché della mediazione del sacerdote, è spiegato alla luce di alcuni passi biblici da cui emerge in modo efficace un trasparente e coinvolgente senso ecclesiale-comunitario. La traccia per l’esame di coscienza ha come fondamento brani biblici rispetto ai quali è proposto un confronto con le scelte di vita, concrete e quotidiane. Scrive nella prefazione mons. Maurizio Gervasoni, Vescovo di Vigevano: “L’incontro con la misericordia di Dio, in Gesù, è una festa che dà speranza e che permette di fare verità su se stessi. Queste realtà non sono proprie solo di questo sacramento, ma in esso si celebrano e da esso rinviano alla loro comprensione più profonda, che altro non può essere che la fede. La fede in Gesù e nel Dio di Gesù Cristo. Nel sacramento del perdono e nell’incontro con la misericordia, da cui scaturisce la vera percezione di se stessi, la fede è implicata e realizzata. Questo libretto prova a suggerirlo”.