Questo numero propone itinerari di mistagogia, dinamiche e sussidi per orientare bambini, ragazzi e famiglie a celebrare il Natale con gioia, ascoltando Gesù, parola di Dio, nella Messa e nella vita, e a camminare verso Gesù-Luce con la Novena di Natale. Le altre rubriche evidenziano temi come l'accoglienza e l'alleanza educativa.
Il termine «mistero», spesso usato impropriamente, sembra essere avvolto da incertezza e fraintendimento... Nonostante la nostra epoca, sempre più caratterizzata dal potere della tecnologia, sia quasi «allergica» al mistero, le domande sul senso della vita permangono: «Chi sono io in questo mondo?»; «Dove vado errando, e verso quale obiettivo?»...
La vita cristiana, anche in risposta a tale desiderio e ricerca della persona, ha al suo centro «il mistero»: il mistero di Cristo, che è imprescindibile, in quanto illumina sia il mistero di Dio sia il mistero dell'uomo.
La rivelazione dell'amore del Padre si rende visibile nell'agire del Figlio. Dei Verbum afferma: «Il mistero» della rivelazione si realizza con «eventi e parole intimamente connessi» (n. 2). Nel mistero di Cristo si svela anche quello dell'uomo. In Gaudium et spes leggiamo: «... nel mistero del Verbo incarnato trova vera luce il mistero dell'uomo... Cristo, proprio rivelando il mistero del Padre e del suo amore svela anche pienamente l'uomo all'uomo e gli fa nota la sua altissima vocazione» (n. 22). Questi testi conciliari si illuminano a vicenda, e permettono di scoprire il contributo che la Chiesa è chiamata a offrire per la salvezza del mondo.
I catechisti, come tutti cristiani, non possono tralasciare il mistero né avere timore di proporlo nel cammino di fede. «Mistero» è la parola iniziale non finale, quando spaesati e frastornati, poiché si è affidato tutto alla sola ragione per comprendere, si conclude che è «mistero». Il catechista non deve arrossire quando afferma di affondare la sua competenza nel mistero conosciuto e pregato. Il Natale è manifestazione del mistero d'amore di Dio Padre che dona il suo Figlio; mistero che, nella vita e nella Pasqua di Gesù, ha il suo culmine e la fonte di grazia per la salvezza dell'umanità (cfr. Mons. Rino Fisichella, Editoriale).
Buon Natale «speciale» da don Tonino - Spazio dialogo
Un racconto «natalizio» in cui Gesù Bambino consola le catechiste, comunicando che le loro mani, andando alla grotta di Betlemme, non sono vuote, in quanto continuano a raccontare il suo Natale a bambini e adulti, e questo è un dono grande per lui. Le invita a non stancarsi mai di farlo! - Tonino Lasconi
Disegno da colorare
Il disegno di copertina in b/n da colorare, di Clara Esposito, è offerto per i più piccoli, con alcune indicazioni di approfondimento sul Vangelo proposto - Redazione
Con i Magi verso Gesù-Luce. Novena di Natale - Sussidi liturgici e pastorali
La novena segue il percorso dei Magi, rappresentato sul poster, in forma sintetica nei diversi passaggi. Come in un puzzle, a ogni step, si aggiunge un tassello per completare «il cammino verso la Luce, che è il Bambino di Betlemme», fino a celebrare il Natale di Gesù - Emilio Salvatore-M. Rosaria Attanasio
Il Vangelo della Domenica - Ascolto e seguo Gesù
Approfondimenti, dinamiche, giochi (sveglie, rebus, crucipuzzle, stelle, cammino...), preghiere e impegni, dalla I Domenica di Avvento alla solennità della Santa Famiglia • A - Paolo della Peruta-Anna Maria Pizzutelli
La via dell'ascolto - Messa in vita
Ascoltare implica la disposizione a rendersi attenti, come i Magi, per porsi in modo nuovo, ed entrare in comunicazione con se stessi, la natura, la parola di Dio, gli altri. L'amore al Signore comincia dall'ascolto della sua Parola, e l'amore per il fratello e la sorella sta nell'imparare ad ascoltarli - Barbara Corsano-Emilio Salvatore
Come i Magi in ascolto della parola di Dio - Gesti di fede e luce della Parola in Matteo
I Magi, uomini non appartenenti al popolo eletto, si mettono in cammino per incontrare il re dei giudei. Ricercano la verità nell'ascolto della parola di Dio nel creato e nelle Scritture di Israele. La stella, che li guida, è simbolo del Bambino nelle braccia della Madre, che i Magi, dopo faticosa ricerca, incontrano - Emilio Salvatore
La Paola del Signore accolta e vissuta - La Messa: una mistagogia in atto
Nella «Liturgia della Parola», la parola scritta nella Bibbia, proclamata all'assemblea, diviene Parola viva che esce dalla bocca di Dio e giunge ai nostri orecchi e al nostro cuore. Quando si proclama il Vangelo, Gesù stesso ci parla, invitandoci a compiere ciò che ci dice, e lui ci dà la forza di viverlo - Mario Castellano
Ascoltare: questione di occhi - Itinerario per i genitori
I Magi ascoltano e si lasciano interpellare, aprono gli occhi per guardare meglio e si mettono in cammino, fisicamente e spiritualmente. Come i Magi i genitori sono invitati all'ascolto della Parola e dell'altro, ad accogliere la Parola, specie nella Liturgia, a viverla e a esprimere la loro risposta nel Credo - Barbara Corsano
Con gioia incontriamo e adoriamo Gesù - Itinerario per i bambini
I bambini sono orientati, tramite attività (la stella della mia vita; il mio dono più grande...), ad ascoltare, come i Magi, la Parola, per conoscere Gesù, incontrarlo con gioia, adorarlo ed esprimere la propria fede con il Credo - Anna Teresa Borrelli
Gesù è la Stella per noi e per tutti - Itinerario per i ragazzi
I ragazzi ascoltano la parola di Dio nell'incontro di catechesi e nella Messa; la interiorizzano tramite la drammatizzazione e altre dinamiche (i doni; il cammino dei Magi...), così da riconoscere Gesù nella sua Parola, aderirvi con «il Credo» e, come i Magi, offrire i propri doni - Isabella Tiveron
In chiesa: i piccoli cantano e pregano - Iniziare i piccoli alla vita ecclesiale
Il rito riveste di bellezza i momenti importanti della vita individuale, familiare e sociale; il bambino, che ama i riti, deve prendervi parte. Per cui, fin da piccolo, è bene che partecipi alla preparazione e allo svolgimento di brevi celebrazioni di iniziazione, perché, «facendo», egli comprenda e impari - Franca Feliziani Kannheiser
I genitori protagonisti nella consegna della fede - Il catechista labor-attore
Il compito prioritario dei genitori nell'iniziazione cristiana è testimoniare la fede nella vita quotidiana, tramite i rapporti, i fatti di ogni giorno, compresi e accolti nell'ottica della grazia e della gratitudine, gli eventi familiari gioiosi e dolorosi, interpretati come abitati dalla presenza del Signore - Francesco Vanotti
Parole: da muri ostili a ponti di accoglienza - Etica nel digitale
Nelle conversazioni digitali alcune persone innescano spirali di odio e di violenza verbale. I laboratori proposti sono basati sulle affermazioni del "Manifesto della comunicazione non ostile" (Trieste, luglio 2017) da collegare con motivazioni che hanno le radici nella Scrittura e nella pratica cristiana - Marco Sanavio
Bibliodramma: incontro vivo con la Parola - Catechisti protagonisti
Il bibliodramma è una metodologia, da utilizzare nella catechesi e nella pastorale giovanile, che consente l'apertura dei 5 sensi alla parola di Dio e favorisce l'identificazione con i personaggi del racconto.
Non si tratta né di teatro biblico, né di rappresentare «scenette», ma di «un esercizio spirituale» che fa emergere nei partecipanti ciò che «sentono» nella situazione in cui il personaggio si trova - Davide Arcangeli
Consegna del Credo - In cammino con la Chiesa
In risposta alla parola di Dio, ascoltata nella "Liturgia della parola", segue la "Professione della fede", tramite il Credo. È, quindi, opportuno consegnare il "Simbolo della fede della Chiesa" a bambini e ragazzi, perché vi aderiscano con più consapevolezza. Il centro simbolico di tale rito è l'ambone e l'Evangeliario - Redazione
In sintonia con i Magi che ascoltano... e cercano Gesù, parola di Dio che si è fatta uomo, si pongono: il percorso mistagogico, che focalizza «la liturgia della Parola», la novena di Natale e il bibliodramma. Le rubriche formative evidenziano l'accoglienza e l'alleanza educativa. Il Dossier #iostoconlavita approfondisce il tema: #glialtrisiamono
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