È vivo! Colui che fu crocifisso per i nostri peccati è vivo, ha vinto la morte. La strada adesso è aperta, tutto, da ora in poi, è possibili!

Domenica delle Palme, inizia la Settimana Santa. Seduto sopra un asino, cavalcatura umile, per non essere tra i condottieri trionfanti che, in sella ai loro cavalli, prendevano possesso delle città, Gesù fa il suo ingresso nella città che uccide i profeti...

V domenica di Quaresima. Essere innalzati fa pensare alla gloria, ma il podio di Gesù è il patibolo della croce. È l'obbrobrio della croce che inorridisce e affascina al contempo, attrae i sospiri e le speranze di ogni uomo sulla terra.

IV domenica di Quaresima. Dio è colui che ha tanto amato il mondo da dare l'amato. Dio è colui che nel Figlio non giudica il mondo, ma vuole salvarlo. Chi darebbe la persona più cara che ha per qualcuno che gli è nemico? Il Padre ha fatto questo, e il Figlio in un'obbedienza d'amore ha detto: eccomi!

III domenica di Quaresima. Il tempio è il luogo d'incontro tra Dio e l'uomo. Luogo sacro che da sempre ha rappresentato per Israele la certezza della presenza viva di Dio in mezzo al suo popolo. Gesù si presenta come il nuovo e vero tempio. Dall'incarnazione, la sua persona umano-divina diventa il luogo dove l'uomo e Dio si abbracciano...

II domenica di Quaresima. L'evangelista Marco ci porta con Gesù sul monte Tabor. Un assaggio della sua risurrezione, della sua gloria, della sua divinità. Gli apostoli presenti sono in estasi, felici, ma anche confusi; come noi, forse, se fossimo stati la... Non possono ancora capire, non immaginano certo quello che succederà dopo. Ma noi sappiamo...

I domenica di Quaresima, Gesù dopo quaranta giorni tentato dal diavolo nel deserto inizia l'annuncio del suo Vangelo. Dio è vicino, il tempo è compiuto, la salvezza è finalmente arrivata per ogni uomo che crederà alla sua Parola.

È buffo pensare che alla persona un po' giù di morale gli si dica: «Sei triste come una Quaresima». Sembra che nell'opinione pubblica la Quaresima non abbia buona fama. In realtà questo tempo liturgico, che precede quello pasquale, è un tempo di gioia, preziosissimo per imparare a vivere come Gesù, che passò facendo del bene e risanando tutti.

Ultima domenica di Quaresima e ultimo appuntamento con il nostro percorso settimanale assieme alla biblista sr Anna Mátiková. Le migliorie e le correzioni individuate e risolte sono terminate, dobbiamo ora riavviare il sistema e, al top delle nostre prestazioni, prepararci a seguire il Maestro nella via d'amore e dolore che porterà alla sua e nostra Pasqua.

Ti sarà capitato di confrontare le foto di un medesimo oggetto scattate con dispositivi diversi: oltre ad avere delle differenze nell'inquadratura, dovute alla diversità delle lenti ottiche, non di rado capita che varino molto anche le tonalità dei colori. Per non parlare poi della qualità dell'immagine in base alla risoluzione...

La prima domenica di Quaresima abbiamo ripristinato il collegamento vitale con il Padre. Domenica scorsa abbiamo avviato il debug dell'immagine del Figlio in noi, avendo come tecnico specializzato e competente, in questa operazione, lo Spirito Santo. Questa terza domenica, presupponendo una felice esecuzione delle operazioni precedenti, procediamo oltre...

Anche se nessun "malware" ha la capacità di disattivare completamente il collegamento vitale con il Padre – anzi con l'intera Trinità Divina – che ci è stato "installato" con il Battesimo, le letture della scorsa domenica hanno visualizzato molto bene quali rischi comporta lo scaricare il "malware" del peccato e quanto questo possa inibire le prestazioni del sistema operativo originale.

Con il sacramento del Battesimo è stato attivato in noi, una volta per sempre, un collegamento diretto e illimitato con il Padre celeste. L'attivazione gratuita di questa figliolanza nei confronti di Dio Padre, effettuata per opera di Gesù Cristo e per mezzo dello Spirito Santo, è irrevocabile e non esiste nessun "virus" capace di disattivarla.

Quest'anno la nostra Quaresima sarà... tecnologica! Ma niente paura! Per le faccende di cuore, anima e spirito che non funzionano nel modo corretto il nostro tecnico di fiducia (leggi = Dio Padre) non ci lascia a piedi e ci guida passo dopo passo fino alla risoluzione del problema. Come? Ce lo spiega la biblista sr Anna Mátiková, fsp.

Quarta settimana di Avvento, ultimi giorni di allenamento. Gambe, mani, occhi... tutto ok, l'allenamento è andato bene e funzionano di nuovo con scioltezza. Manca ancora qualcosa però... che cosa? E come allenarlo? Lasciamoci guidare dalle intuizioni ricevute dalla Liturgia della Parola di questa domenica da sr Anna Mátiková, biblista.