Dillo con un’emoticon

"Sprigiona le emozioni"

Ogni giorno quante emoticon usano i nostri ragazzi? Proponiamo un'attività finalizzata ad aiutarli a riconoscere ed esprimere le proprie emozioni, imparando a gestirle come risorsa.

Obiettivo: rendere i ragazzi consapevoli delle proprie emozioni utilizzando un codice comunicativo a loro molto caro: quello delle emoticon.

Nell'epoca del web 2.0 la scrittura ha completamente cambiato le sue caratteristiche. La comunicazione passa sempre di più attraverso emojii, emoticon e adesivi, ossia immagini che riproducono espressioni facciali, emozioni, azioni. Sebbene si possa riconoscere, soprattutto ai più giovani, la capacità di sintetizzare un'intera frase in una "faccina", il rischio è quello che non siano capaci di verbalizzare e quindi prendere coscienza dei propri stati interiori. A noi il compito di aiutarli in un processo di alfabetizzazione delle emozioni!

I TAPPA: una chat per "cantare"
Mostriamo ai ragazzi il video della canzone "Sento solo il presente" di Annalisa, nella versione in cui il testo compare scritto con lo sfondo di Line, un'applicazione per comunicare che permette di effettuare chiamate vocali/video e spedire messaggi gratuitamente. Il testo della canzone si compone proprio come in una chat creata con emoticon e adesivi in sostituzione di parole. Invitiamo allora i ragazzi ad analizzare il video strofa per strofa, domandiamo loro se condividono le immagini usate, se ne avrebbero usate di diverse o se alle stesse immagini avrebbero associato un significato diverso. Ma le emoticon usate cosa esprimono? Emozioni? Sentimenti? Azioni?

visone del videoclip: "Sento solo il presente", di Annalisa

II TAPPA: le emozioni sono universali?
Cercando in rete si possono trovare una serie di articoli che rimandano a studi sulle emozioni da cui è emerso che paura, tristezza, gioia, disprezzo, disgusto, sorpresa, rabbia sono emozioni universali, innate nel DNA, comuni a tutti gli esseri viventi e pertanto decodificate, in egual modo, in ogni parte del mondo. Facciamo riflettere i ragazzi sul fatto che quello che loro provano e il modo in cui lo esprimono li accomuna ai loro coetanei ovunque essi si trovano! Perché allora non sfruttare questa universalità per produrre qualcosa di originale da comunicare e condividere col mondo intero? Vi suggerisco allora di passare alla tappa successiva.

III TAPPA: esprimere le proprie emozioni
Proponiamo ai ragazzi di utilizzare le emoticon, gli emojii, gli adesivi per rappresentare, come nel video di Annalisa, un testo di una canzone, una narrazione, una storia, qualcosa che parli di loro, del loro mondo interiore. Possono scegliere di inventare un testo da zero, secondo la loro creatività, un componimento che citi tutte le emozioni che gli vengono in mente o concentrare la loro attenzione solo su una di esse.
Questa attività permetterà loro di riconoscere, prendere consapevolezza, esprimere le loro emozioni e imparare a gestirle evitando di restarne sommersi!

 

Attività

Proposta di visualizzazione del videoclip di Annalisa


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