Una Novena di Natale pensata per aiutare i ragazzi della catechesi, ma anche le famiglie e le comunità, a mettere la pace al centro del Natale. Attraverso le figure del presepe e semplici gesti, ogni giorno i ragazzi scoprono che la pace nasce da ascolto, accoglienza, giustizia e fiducia. Un cammino concreto e luminoso che conduce a Gesù, nostra vera Pace, e invita tutti a diventarne costruttori.
Il Natale di Gesù è avvenuto nella storia, come dicono gli storici, circa 2019 anni fa. Ogni anno i cristiani nel mondo (circa 2,4 miliardi di persone) celebrano nella fede, con forme e modalità diverse, questo evento, sempre antico e sempre nuovo.
Tre avvenimenti contrassegnano questo Natale 2025: la congiuntura di guerra che imperversa nel mondo con situazioni drammatiche; il Giubileo che va verso la conclusione e che, nell’intenzione di papa Francesco, era finalizzato a rinnovare la Speranza, animata dalla fiducia nell’uomo e in Dio; il messaggio del nuovo Papa, Leone XIV, che, sin dal suo primo affacciarsi sul balcone della storia, di fronte alla città di Roma e al mondo, ha invitato tutti a perseguire una pace disarmata e disarmante.
Fare Natale oggi, in un mondo sfigurato dalla violenza e dalle armi, significa accogliere il dono della pace, che risplende nella persona di Gesù (cfr. Ef 2,14) ed essere operatori di pace (cfr. Mt 5,9).
Il percorso, ritmato sulle illustrazioni del poster, mostra le figure classiche del presepe che disegnano una mappa della pace, una sorta di geopolitica della pace, come invito a intessere relazioni per costruire la pace.
Il poster (allegato al numero di dicembre della rivista Catechisti parrocchiali) si legge dal basso, da sinistra verso destra e proseguendo a spirale.
Costruzione del poster
Il poster (scaricabile in formato pdf alla fine di questo articolo) si incolla su cartoncino; si ritagliano con il taglierino, staccandole, le diverse scene. A ogni tappa, come in un puzzle, si ricompone l’immagine, aggiungendo il tassello.
Ogni step propone: Invitatorio - Canto - Parola di Dio - Riflessione - Preghiera.
Canti tratti da: Giuseppe Tranchida, Alleluia è Natale, Paoline
INVITATORIO
Viene, il Signore, Dio della pace: venite adoriamo!
Godi, figlia di Sion, esulta, figlia di Gerusalemme:
ecco il Signore verrà e in quel giorno vi sarà gran luce,
i monti stilleranno dolcezza e dai colli scorrerà latte e miele,
perché verrà un gran profeta ed egli rinnoverà Gerusalemme. Rit.
Il Signore discenderà come pioggia sul vello;
in quei giorni spunterà la giustizia e l’abbondanza della pace:
tutti i re della terra lo adoreranno e i popoli lo serviranno.Rit.
Verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge, per rischiarare
quelli che stanno nelle tenebre e nell’ombra della morte
e dirigere i nostri passi sulla via della pace. Rit.