Ottava e ultima tappa del percorso di preghiera sul Padre nostro. Chiediamo a Dio di renderci persone libere, capaci di difenderci dal male lasciandoci guidare unicamente dalla sua Parola.
Preparare l'Angolo della Preghiera: una Bibbia aperta, un cero acceso, un fiore, l'icona di Gesù Maestro. All'inizio della celebrazione i ragazzi sono legati fra loro al polso, con una piccola cordicella/nastro, per indicare i lacci del male. Prima della recita del Padre nostro il catechista li slega.
Catechista: La radice di ogni male consiste nel rifiuto di lasciarci guidare dalla parola di Dio, dalla sua paternità e dal rapporto di fraternità che ci unisce. Il tentatore ci spinge a rinnegare la nostra elezione a figli di Dio, e a fondare i rapporti con il prossimo su una falsa autonomia, strumentalizzando tutto. Se permettiamo al male di entrare nella nostra vita, di stravolgerla, esso ci condiziona anche nel modo di guardare e giudicare tutto e tutti, tanto da dominarci e ledere perfino la nostra salute fisica e spirituale.
Dal Vangelo secondo Marco (Mc 2,1-12)
Entrò di nuovo a Cafàrnao, dopo alcuni giorni. Si seppe che era in casa e si radunarono tante persone che non vi era più posto neanche davanti alla porta; ed egli annunciava loro la Parola.
Si recarono da lui portando un paralitico, sorretto da quattro persone. Non potendo però portarglielo innanzi, a causa della folla, scoperchiarono il tetto nel punto dove egli si trovava e, fatta un'apertura, calarono la barella su cui era adagiato il paralitico. Gesù, vedendo la loro fede, disse al paralitico: "Figlio, ti sono perdonati i peccati".
Erano seduti là alcuni scribi e pensavano in cuor loro: "Perché costui parla così? Bestemmia! Chi può perdonare i peccati, se non Dio solo?". E subito Gesù, conoscendo nel suo spirito che così pensavano tra sé, disse loro: "Perché pensate queste cose nel vostro cuore? Che cosa è più facile: dire al paralitico "Ti sono perdonati i peccati", oppure dire "Àlzati, prendi la tua barella e cammina"? Ora, perché sappiate che il Figlio dell'uomo ha il potere di perdonare i peccati sulla terra, dico a te - disse al paralitico -: àlzati, prendi la tua barella e va' a casa tua". Quello si alzò e subito presa la sua barella, sotto gli occhi di tutti se ne andò, e tutti si meravigliarono e lodavano Dio, dicendo: "Non abbiamo mai visto nulla di simile!".
1 Ragazzo: Solo Gesù può liberarci dal male fisico e morale: egli perdona i peccati e fa camminare il paralitico. Addirittura il tentatore ci può illudere, facendoci confondere il male con il bene.
2 Ragazzo: Io spero di avere sempre accanto a me amici che mi accompagnano da Gesù, come è successo al paralitico.
3 Ragazzo: Stai con noi, Gesù, non permettere che cadiamo nella tentazione, aiutaci a superare ogni ostacolo e male, per essere veri figli di Dio Padre!
Catechista: Esprimiamo il nostro desiderio di vivere, come Gesù ci ha insegnato, uniti nella sua comunità che è la Chiesa.
Preghiera
1 Ragazzo: Padre di ogni persona, che abiti nel cielo, ma ti fai vicino a chiunque ti invoca...
Tutti:donaci di glorificare te in ogni nostra azione.
2 Ragazzo: Padre di misericordia, che ci chiedi di perdonare come tu perdoni a noi, per vivere in comunione fraterna...
Tutti: libera il nostro cuore da ogni legame con il male.
3 Ragazzo: Padre di bontà, che ci hai mostrato il tuo volto d'amore in Gesù, tuo Figlio...
Tutti: insegnaci ad amare come tu ci ami, per essere Chiesa generatrice di vita.
Gesto
Il catechista slega le cordicelle che uniscono i ragazzi; questi pregano, alzando le braccia verso il Padre, come segno di lo de a lui.
Tutti: Padre nostro
Catechista: O Dio, nostro Padre, tu che sei buono e ci chiami alla tua amicizia, fa' che possiamo crescere da veri figli tuoi, per vivere con te nella gioia per sempre. Te lo chiediamo per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Tutti:Amen.
Canto: È tempo di annunciare (F. Buttazzo - P. Dargenio, Sorgente di vita, Paoline)
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È tempo di annunciare
Adesso è tempo di riprendere il cammino, Gesù,
di una vita piena della tua presenza.
Adesso è tempo di annunciare la Parola che tu
come luce hai lasciato per noi.
Adesso è tempo di riprendere il cammino, Gesù,
di una vita piena della tua presenza.
Adesso è tempo di portare per le strade del mondo l'Amore.
Annunceremo con la vita che
sei il tesoro che ha trovato il nostro cuore.
E niente al mondo vale più di te:
sei la Via, la Verità e la Vita.
Annunceremo con la vita che
sei la perla che seduce il nostro cuore.
E niente al mondo ha quella forza che
ci fa vincere il timore di donare amore.
Adesso è tempo di riprendere il cammino, Gesù...
Annunceremo con la vita che
tu sei Dio e sei vicino ad ogni uomo. È l'amore
E niente al mondo ci separerà
dall'abbraccio forte del tuo amore.
Annunceremo con la vita che
sei la vera roccia della nostra casa.
E niente al mondo può distruggere
ciò che abbiamo costruito sulla tua Parola.
Adesso è tempo di riprendere il cammino, Gesù...
Adesso è tempo di portare per le strade del mondo
l'Amore. Solo l'Amore.
In questo ultimo numero dell'annata, il tema portante è la "Comunità cristiana testimone". L'invio di Gesù agli Undici raggiunge anche noi, oggi, come parte di una comunità che genera alla fede. Tra le rubriche segnaliamo la traccia di Ritiro per la Prima comunione "Gesù si fa pane e vino.. per noi".
Il Dossier è sul tema: «Difendimi!».
Una proposta di 11 canti per le Messe del Tempo ordinario, destinata soprattutto ai cori giovanili. Questo progetto musicale di Francesco Buttazzo e Pasquale Dargenio raccoglie brani di facile esecuzione, incentrati sul tema della gioia...