Al centro della sala: una Bibbia aperta, due cestini, uno pieno di emoticon che rappresentino la tristezza e un altro con emoticon che rappresentino la gioia

Celebrazione

Catechista: «La mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena» (Gv 15,11); è con questa citazione che vogliamo scoprire, oggi, un Gesù pieno di gioia, una gioia che lui intende donare al mondo intero, una gioia di cui chiede di essere annunciatori.
Ma di che gioia si tratta? Di quella passeggera che viene dall'avere lo smartphone o il tablet di ultima generazione?
Qual è questa gioia piena?

In ascolto della Parola

Dal Vangelo Secondo Giovanni (Gv 15,9-14)
Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore... (continua)

Catechista: Gesù ama ognuno di noi dello stesso amore con cui il Padre lo ama, un amo re vero, disinteressato, profondo, che riempie il cuore e ci chiede di condividere, di donarlo agli altri: è proprio qui il segreto della vera gioia.

Invocazioni

1 Ragazzo: Gesù, hai trascorso la tua vita, annunciando l'amore del Padre per ogni suo figlio, l'hai
testimoniato con i gesti, i miracoli, l'amicizia. Sei stato testimone dell'amore che colma il cuore di gioia, una gioia che non hai potuto contenere, che hai condiviso con noi, svelandocene il segreto: l'amore vicendevole.
Tutti: Aiutaci, Gesù, a rimanere nel tuo amore, a stringerci a te. Aiutaci a volerti conoscere sempre di più, a scoprire che la vera gioia non nasce dal possedere beni materiali, ma dall'amore, dall'amicizia, dall'aiuto vicendevole, dalla condivisione.

2 Ragazzo: Gesù, spesso ti seguiamo per abitudine; dal nostro comportamento non emerge la gioia di seguirti, la bellezza di amarci come tu ci hai amato. La tristezza, la gelosia, la voglia di primeggiare sugli altri, spesso, non ci fa essere tuoi testimoni credibili.
Tutti: Aiutaci, Gesù, a testimoniare con la vita, nei piccoli gesti, di essere tuoi ami ci. Aiutaci a sentirci avvolti dal tuo amore e donaci la gioia di annunciare quanto è bella la via che ci proponi, la via dell'amore e dell'amicizia, una via che non può non essere di gioia anche nei mo menti più duri.
Aiutaci a essere testimoni del tuo amore, anche semplicemente donando un sorriso a chi vive momenti di difficoltà.

SEGNO: Dona un sorriso

Ognuno prende una emoticon «triste», dietro cui scrive ciò che non gli permette di essere un cristiano gioioso. Poi la consegna a un compagno.
Alla fine, nello stesso momento, tutti strappano l'emoticon ricevuta, con l'intento di farsi carico della tristezza altrui e «strapparla via».
Dopo aver fatto questo gesto, ognuno prende «un sorriso», scrive dietro un augurio di gioia e lo dona al compagno da cui ha ricevuto l'espressione di tristezza.

Canto: Rallegriamoci (Paolo Auricchio, in Gloria all'Emmanuele, Paoline)

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