I catechisti predispongono una Bibbia aperta; preparano una bacinella con l'acqua benedetta (se la celebrazione si svolge in chiesa si può valorizzare il fonte battesimale), lumini di cera, candela accesa, foglio della celebrazione.
È bene invitare anche i genitori.
• Canti da: Autori vari, Spirito di vita, Paoline

Introduzione

Canto: La vita che tu dai (Autori vari, Spirito di vita, Paoline)

P. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
T. Amen.

Catechista: Bambini, ragazzi, mamme e papà, siamo qui radunati perché desideriamo essere amici di Gesù, ascoltarlo e mettere in pratica i suoi insegnamenti. Tuttavia non è sempre facile seguirlo. Vi è capitato, qualche volta, di non capire cosa Gesù ci vuole comunicare, ascoltando il Vangelo?
Oppure avere il desiderio di conoscerlo di più, ma avere paura di essere presi in giro da chi non crede in lui? A volte succede pure che non ci sentiamo capaci di vivere pienamente quello che Gesù ci indica, sebbene lo vorremmo.
Non dobbiamo spaventarci per questo! C'è una persona, nel Vangelo secondo Giovanni, Nicodemo, che è andato a visitare Gesù di notte e ha fatto la stessa esperienza.
Nicodemo ci può accompagnare nel nostro cammino, assieme a Gesù, e aiutarci ad approfondire il significato del battesimo, per prepararci alla riconciliazione con il Signore, e con i fratelli e le sorelle.

1. In ascolto della Parola

Canto al Vangelo: Spirito Santo, vieni, ivi

P. Il Signore sia con voi.
T. E con il tuo spirito.

P.Dal Vangelo secondo Giovanni (3,1-6)

Vi era tra i farisei un uomo di nome Nicodèmo, uno dei capi dei Giudei. Costui andò da Gesù, di notte, e gli disse: "Rabbì, sappiamo che sei venuto da Dio come maestro; nessuno infatti può compiere questi segni che tu compi, se Dio non è con lui". Gli rispose Gesù: "In verità, in verità io ti dico, se uno non nasce dall'alto, non può vedere il regno di Dio".
Gli disse Nicodèmo: "Come può nascere un uomo quando è vecchio? Può forse entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e rinascere?". Rispose Gesù: "In verità, in verità io ti dico, se uno non nasce da acqua e Spirito, non può entrare nel regno di Dio. Quello che è nato dalla carne è carne, e quello che è nato dallo Spirito è spirito.

Rinnovo delle promesse battesimali

Ci fidiamo di Gesù
C. Noi desideriamo credere in Gesù, ma a volte ci è difficile, perché siamo distratti da tante cose e i nostri interessi si rivolgono a realtà superficiali. Non sappiamo andare in profondità e guardare la vita dall'interno, anziché dall'esterno: per stare con Gesù è necessario rinascere.
Ovviamente non possiamo tornare nella pancia della mamma; siamo chiamati, invece, a diventare persone nuove, a liberarci, ogni giorno, dagli atteggiamenti negativi che ci condizionano.
Gesù vuole aiutare Nicodemo e noi, ad essere sempre nuovi e vivi, e ci chiede di fidarci di lui, di evitare, con la sua grazia, azioni e comportamenti negativi. Siamo disposti ad ascoltarlo?

P. Nel battesimo i nostri genitori hanno dichiarato di volersi fidare di Gesù, di credere in lui; lo hanno fatto a nome loro, e a nome vostro.
Adesso voi siete chiamati ad assumervi liberamente questo impegno, rinnovando davanti a Dio e alla comunità, le promesse battesimali.

P. Rinunciate al male?
T. Rinuncio... (continua)

Mi confronto con la parola di Gesù

Rinasciamo a nuova vita
C. Gesù, nel dialogo con Nicodemo, usa l'immagine dell'acqua, un elemento che lava, pulisce ed è necessario per la vita; questo segno ci ricorda quanto è importante il nostro battesimo.
Il simbolo dell'acqua significa ed esprime la nostra morte al peccato e la rinascita alla nuova vita in Cristo Gesù.
Verifichiamo quali aspetti della nostra vita possiamo «purificare» per essere «persone nuove».

Esame di coscienza

1 L. Nicodemo va da Gesù di notte. Mi chiedo: ci sono momenti in cui desidero rivolgermi a Gesù? Ce ne sono altri in cui non ne ho voglia? Ho paura del giudizio altrui e di far sapere loro che desidero essere amico di Gesù? Sono capace di avvicinarmi alle altre persone, per dialogare con loro?

2 L. Se uno non nasce dall'alto non può vedere il regno di Dio. Mi domando: sono pronto ad ascoltare la Parola che Gesù mi comunica? Cosa faccio se non capisco tutto quello che mi dice? Sono disposto a lasciare ciò che è negativo nei miei atteggiamenti, e a cambiare? Ascolto i miei genitori e gli adulti che mi danno consigli per farmi crescere bene?

1 L. Come può nascere un uomo quando è vecchio? Mi chiedo: anche se sto diventando grande, sono convinto che posso continuare a sbagliare? Riconosco i miei errori e le mie mancanze? Ho l'umiltà di farmi aiutare dalle persone di fiducia e di migliorare i miei comportamenti? Quali aspetti sento di dover cambiare, in questo momento della mia vita, in relazione a Gesù? E nei riguardi degli altri?

2 L. Signore, tu ci doni acqua e Spirito per rinascere. Mi domando: presto ascolto alla voce dello Spirito che parla alla mia coscienza, suggerendomi cosa è buono? Rifletto prima di prendere decisioni, oppure faccio come fanno tutti? Agisco per compiere il bene, o per ricevere qualcosa?

2. Riconciliazione con confessione

I bambini/ragazzi si accostano ai sacerdoti per le confessioni individuali. Al termine il catechista accompagna ciascuno al fonte battesimale e pronuncia queste parole:
(Nome), oggi il Signore ti ha fatto rinascere a vita nuova.
Poi con calma, insieme, fanno il segno di croce con l'acqua benedetta.

Canto: L'amore di Cristo, ivi

P. Carissimi, noi tutti siamo rinati nel battesimo attraverso l'acqua e lo Spirito. Oggi, con il sacramento della riconciliazione, abbiamo ricevuto il dono di essere rinnovati dal lo Spirito Santo e di rassomigliare di più a Gesù. Ora, come figli di Dio Padre, animati dallo Spirito Santo, preghiamo insieme
con Gesù, dicendo:
T. Padre nostro...

3. Ringraziamento mandato e benedizione

C. Ti ringraziamo, Signore, perché ci hai donato la grazia di rinascere, e ci doni la luce e il calore della tua amicizia. Continua a sostenerci, perché comunichiamo sempre e dovunque la tua luce che è amore e gioia.

Il celebrante consegna un lumino a ogni bambino che lo accende alla candela, e dice:
P. Ricevete la luce di Cristo. Ai genitori, nel giorno del vostro battesimo, è stata consegnata una candela; adesso tocca a voi alimentare la luce del bene con l'amore per Gesù e per il prossimo.
T. Amen.

P. Il Signore sia con voi.
T. E con il tuo Spirito.

P. La benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo, scenda su di voi e con voi rimanga sempre.
T. Amen.

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