Rinati dall'acqua e dallo Spirito

Celebrazione per ragazzi

Gesù si fa battezzare da Giovanni nel Giordano. È l'inizio della sua predicazione e vita pubblica. In questa celebrazione con i nostri ragazzi, tratta dal "Dossier" della rivista "Catechisti parrocchiali", riflettiamo sul significato del nostro Battesimo e ne facciamo memoria.

Si allestisce l’angolo della preghiera: Bibbia aperta, icona di Gesù, lampada accesa. Si preparano lumini con il nome di ogni ragazzo e un cesto con bottigliette di acqua benedetta. Ci si dispone in cerchio.

CantoVivere sei tu (S. Mazzarisi – D. Ricci, in Luce del mondo, Paoline)


Preghiera
Signore, la luce del tuo Spirito scalda il nostro cuore,
illumina la via da percorrere e ci indica i passi da compiere.
Tu hai scelto ciascuno di noi,
prima che noi potessimo decidere di seguirti.
Tu ci hai amati per primo.
Fa’ che coltiviamo un desiderio costante
di rispondere al tuo amore,
di compiere la tua missione
per portare, tutti insieme,
frutti di gioia e di pace. Amen.

CatechistaIl Battesimo è il sacramento che ci libera dal peccato, ci rende figli amati da Dio Padre e ci inserisce nella grande famiglia che è la Chiesa. L’acqua, nella quale veniamo immersi, è segno della morte e risurrezione del Signore, che ci salva da ogni male e ci fa rinascere a vita nuova, per la potenza dello Spirito Santo. Oggi facciamo memoria di questo dono che ci ha aperto il cammino della vita cristiana, rivivendo alcuni segni.

In ascolto della Parola

Dal Vangelo secondo Marco (Mc 1,9-11)

Ed ecco, in quei giorni, Gesù venne da Nàzaret di Galilea e fu battezzato nel Giordano da Giovanni. E subito, uscendo dall’acqua, vide squarciarsi i cieli e lo Spirito discendere verso di lui come una colomba. E venne una voce dal cielo: «Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento».

Gesto

Ogni ragazzo riceve un lumino con scritto il suo nome. Tutti i lumini si accendono e ciascuno lo pone vicino alla Bibbia e all’icona di Gesù.

Catechista. Con il battesimo Gesù dà inizio alla sua missione nel mondo. Il Padre ha inviato il suo unigenito Figlio sulla terra per donare il suo amore e la sua salvezza. Chissà quale stupore nel cuore delle persone che hanno ascoltato la voce del Padre: «Tu sei il Figlio mio, l’amato». Queste parole Dio continua a dirle a ciascuno di noi; Dio è felice per il semplice fatto che tu esisti, che noi esistiamo e che facciamo parte di questo mondo, per renderlo più bello, più umano e più giusto.

1 Ragazzo. Signore, spesso ci dimentichiamo di quanto bella, unica e preziosa sia la nostra vita e di quanto amore possiamo ricevere e donare.
2 Ragazzo. Signore, a volte non ci riconosciamo come figli amati da te e come fratelli e sorelle che fanno parte di un’unica e grande Chiesa, chiamata a realizzare la tua volontà.
3 Ragazzo. Signore, insegnaci ad accogliere la nostra esistenza come un dono e a vivere con fede ogni momento. Con il Battesimo ci hai reso partecipi della tua morte e risurrezione: facci rinascere a vita nuova perché ogni nostro gesto, parola, pensiero, sentimento sia simile al tuo.

Preghiera
Grazie, Signore,
per averci chiamato a far parte della tua Chiesa.
In essa ognuno ha un dono particolare
da mettere a servizio per il bene di tutti.
Ti preghiamo per il Papa, che hai chiamato
ad essere pastore e guida della tua Chiesa.
Ti affidiamo tutti i missionari
che nel mondo annunciano il tuo regno.
Ti preghiamo per i giovani, le famiglie, i poveri,
i malati, i carcerati, per gli educatori, i governanti,
i sacerdoti e i religiosi.
Fa’ che ciascuno possa crescere
e contribuire all’avvento del tuo regno,
per essere segno della tua presenza fra noi. Amen.

Canto: Ricominciare ancora (Daniele Ricci)

Rinati dall'acqua e dallo Spirito, di Francesca Langella, in Dossier, inserto staccabile della rivista Catechisti parrocchiali n.4 - gennaio 2022, Paoline.


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