Scrivo ancora ai miei figli per comunicare loro che ci sono valori e realtà che hanno un significato talmente alto che non si può calcolare.

Carissimo Simone,
nell'ultima lettera ti ho parlato di sguardo. C'è un aspetto, però, che non ho evidenziato e, cioè, che lo sguardo serve a valutare le situazioni. Valutare significa dare un valore. È importante attribuire «un valore», ma si corre il rischio di avere uno sguardo che mercifica, che dà un prezzo a ogni cosa, annullando di fatto «la persona».

Rifletti: se ogni persona è unica e irripetibile, quando tu la soppesi, dando un valore quantitativo, la deprivi della dimensione più profonda. Inizi, così, un processo pericoloso: in un attimo il valore decade e l'altro diventa, ai tuoi occhi, un oggetto da usare come vuoi.

Tutto comincia dal non apprezzamento dell'altro. Per cui cerco di soggiogarlo e pretendo che faccia quello che voglio io. Il bullismo è giustificato come uno scherzo, una presa in giro, ed è banalizzato, giustificandosi col dire che anche «il bullizzato era d'accordo». Il problema è che, se tale opinione e comportamento diventano cultura, cioè se tutti la pensano così, anche tu sei ritenuto un oggetto! Considera che in Italia, ogni tre giorni, è uccisa una donna. Nella maggioranza dei casi si parla di «delitti d'amore» perché chi lo compie è il partner. Come si può uccidere per amore? Ovviamente non è amore, è passione snaturata che trasforma l'altro in un oggetto e quando l'oggetto non funziona più (non mi ama, non vuole stare con me) lo distruggo. 

L'altro è sempre più grande delle etichette che gli mettiamo. Così nel caso di Natalie Hampton, una ragazza bullizzata, costretta a cambiare scuola, dove trova finalmente veri amici. Ma non si dimentica del suo periodo più doloroso, per questo inventa Sit with us, un'app per trovare amici con cui mangiare insieme a scuola e non essere esclusi. Un'app che l'ha fatta diventare famosa, tanto da tenere conferenze, a soli 17 anni! Vedi? La bullizzavano, ma lei era una grande; ora lei è famosa, e dei suoi bulli non si sa nulla. Per ché ti scrivo questo? Per ché tutto nasce dalle piccole realtà. Da casa nostra, dalle nostre scuole. Se vogliamo vedere e leggere notizie diverse sui giornali, dobbiamo attivarci noi... In primis occorre considerare che ogni persona ha un valore assoluto ed è sempre da rispettare. Difficile? Può darsi; io ti propongo piccoli impegni. In fondo il Koh-i Noor, il diamante più prezioso al mondo, dal valore inestimabile, pesa poco più di venti grammi!
Tuo papà

Mi metto in gioco

• Prendi alcuni post-it e danne uno a ogni tuo amico. Ciascuno dovrà scrivere un atteggiamento che toglie il rispetto alle persone, qualcosa che ha vissuto sulla propria pelle e che l'ha fatto stare male.
• Condividete insieme: c'è qualche atteggiamento che si ripete?
In modalità online: ognuno scrive nella chat l'atteggiamento individuato e manda il messaggio a tutti; poi si dialoga, condividendo il proprio sentire.

Dall'articolo: Valori inestimabili, di Gigi Cotichella, in "Ragazzi&Dintorni", dossier di Catechisti parrocchiali 4 - Gennaio 2021.