Una città del futuro, tre ragazzine, una vecchia foto e il frammento di uno spartito musicale. È l’inizio di un’avventura alla scoperta di un’antica, bellissima festa.
Ci sarà ancora posto per il Natale in una città del futuro, dove si viaggia su macchine volanti e si va in vacanza su Marte o sulla Luna?
Tre bambine, Marianna, Serena e Aurora, trovano degli strani oggetti in uno scatolone che appartiene a nonno Tok: palline con i brillantini, fili d’argento, file di lucine colorate… cosa saranno mai? Il nonno purtroppo non lo ricorda più e loro vogliono scoprirlo. Ma c’è anche qualcos’altro su cui indagare: una vecchia foto e un frammento di uno spartito musicale che sembra essere stato strappato. Dove sono finiti gli altri pezzi? E che musica sarà?
Le tre protagoniste incontrano altri personaggi e si accorgeranno presto che tutti questi indizi portano alla rivelazione di un grande segreto.
Alla ricerca del Natale perduto è uno spettacolo teatrale e musicale con sei canzoni per festeggiare, sul palcoscenico, il Natale con i bambini. È una piccola storia in cui si parla anche di amicizia e di relazioni, da rappresentare tutti insieme, lavorando in gruppo, ognuno interpretando un ruolo, ognuno cantando e ballando.
Un’occasione dunque per ritrovarsi vicini, per divertirsi e divertire, per crescere e imparare attraverso il gioco del teatro e della musica. E per ricordare che il Natale è una festa che sopravvive nel tempo e ancora ci unisce e ci contagia con la sua atmosfera d’amore, di amicizia e di pace e che sempre – come ci auguriamo – continuerà a incantarci con la sua magia.
Chi ha scritto e messo in musica questo progetto? Si tratta di un lavoro a più mani.
Francesco Daniele Miceli è maestro di scuola, regista e autore teatrale. Ha scritto oltre 40 opere di teatro musicale ed è regista del Teatro Stabile Nisseno. Salvatore Riggi è attore, regista e autore teatrale, con all’attivo premi e riconoscimenti nazionali. Corrado Sillitti è musicista, compositore, polistrumentista, insegnante di musica e arrangiatore. Ha scritto e arrangiato le colonne sonore di oltre 50 lavori teatrali, televisivi e cinematografici.
Titolo: Alla ricerca del Natale perduto
Autori: Francesco Daniele Miceli (copione, testi e musiche), Salvatore Riggi (copione), Corrado Sillitti (musiche)
Genere: Spettacolo musicale
Atti: Uno
Destinatari: Bambini (6-11 anni)
Personaggi/attori: Lo spettacolo si presta ad essere rappresentato da un minimo di 8-10 bambini, fino ad arrivare, con un buon adattamento, anche a un grande lavoro di interclasse. I personaggi “adulti” (come il Sindaco, Nonno Tok, il signor Gin e la signora Giuly) possono anche essere interpretati da adulti. Altri personaggi, invece (come gli addobbi: Pallina, Puntale, Stella, Angelo, Lucine), possono essere tutti raddoppiati o dimezzati, mantenendo sempre le stesse battute.
CANZONI: 1. Il futuro è già arrivato – 2. Un ricordo perduto – 3. È la tua stella – 4. Senza un amico – 5. Torna il Natale – 6. Se cento voci – 7.-12. Basi musicali
Trama: Tre bambine, Marianna, Serena e Aurora, trovano degli strani oggetti in uno scatolone che appartiene a nonno Tok: palline con i brillantini, fili d’argento, file di lucine colorate… cosa saranno mai? Il nonno purtroppo non lo ricorda più e loro vogliono scoprirlo. Ma c’è anche qualcos’altro su cui indagare: una vecchia foto e un frammento di uno spartito musicale che sembra essere stato strappato. Dove sono finiti gli altri pezzi? E che musica sarà? Le tre protagoniste incontrano altri personaggi e si accorgeranno presto che tutti questi indizi portano alla rivelazione di un grande segreto.
Tematiche: Natale, amicizia.
Per l'allestimento: Nel fascicolo che contiene il copione c’è una sezione dedicata ai consigli per l’allestimento e lì si potranno trovare tanti suggerimenti. In generale, I costumi per i personaggi principali possono essere semplici e facilmente reperibili. Le tre bambine, il Sindaco e tutti i personaggi del futuro potrebbero indossare, oltre ai consueti vestiti di tutti i giorni, anche elementi o accessori che abbiano colorazioni argentate o dorate, o addirittura paillettes. Oppure è possibile utilizzare colori per tessuti o bombolette spray per rendere argentate borse, tracolle, giacche. Per i costumi più elaborati, come quelli legati agli addobbi (Puntale, Pallina, Angelo, Lucine) si rimanda alle indicazioni sul fascicolo.
In merito alla scenografia: lo spettacolo non prevede uno sfondo, ma se si ha la possibilità di realizzarlo, questo può rappresentare una città del futuro: industrie e macchine volanti, pianeti, dischi e astronavi in un cielo stellato. Per il resto si potranno prevedere cambi di scena a vista utilizzando elementi mobili (tavolino, divano, sedie ecc.).
Se le canzoni vengono eseguite dal vivo, su accompagnamento di strumenti o su basi musicali, si ricorda ovviamente la necessità di un’adeguata amplificazione.
Commenti: È uno spettacolo coloratissimo e ricco di personaggi, da rappresentare tutti insieme, lavorando in gruppo, ognuno interpretando un ruolo, ognuno cantando e ballando. Un’occasione per i bambini di ritrovarsi vicini, per divertirsi e divertire, per crescere e imparare attraverso il gioco del teatro e della musica. Un’idea per celebrare le festività natalizie regalando anche agli spettatori una rappresentazione coinvolgente.