Film

Ella & John, è un film tratto dal romanzo The Leisure Seeker di Michael Zadoorian. La storia è quella di una coppia di ottantenni, John e Ella, che per sottrarsi ad un destino di malattia e alla volontà invadente dei figli, scappano a bordo del vecchio camper di famiglia, soprannominato appunto The Leisure Seeker, con il quale negli anni giovanili andavano in vacanza con tutta la famiglia. Forti di un legame che non può essere spezzato se non dalla morte, combattono contro medici e figli che li vorrebbero portare in due ricoveri diversi. Lui forte ma con un principio di Alzheimer, lei lucidissima ma malata di tumore, decidono di regalarsi un'ultima vacanza per sfuggire ad un destino crudele che li dividerebbe per sempre. Partono verso la Florida per raggiungere la casa-museo di Hemingway, autore amato da John, vecchio docente di letteratura. I figli, preoccupati, cercano in tutti i modi di farli tornare a casa, ma inutilmente. Per loro è l'ultima opportunità per stare insieme. Tra avventure divertenti e momenti di paura, la coppia ripercorre il lungo cammino del loro amore alimentato da passione e dedizione, ma anche da sorprese che affiorano come novità ogni giorno.

Per riflettere dopo aver visto il film

Il film Ella & John, ci presenta una coppia di anziani con tante esperienze ma anche con tanta determinazione a non arrendersi alle avversità che li perseguitano: l'Alzheimer, il tumore, i figli, il ricovero. Sono ribelli alla malattia e a chi vorrebbe isolarli. Per sfuggire alla decisione che li dividerebbe per sempre, salgono a bordo del vecchio camper pieno di ricordi, e si lanciano ancora una volta verso la vita. Percorrono a ritroso le strade della loro giovinezza. Un cammino non alla ricerca della famiglia ma in fuga da essa per ritrovare quei momenti significativi svaniti nel tempo. Il racconto si snoda attraverso una trama lineare e divertente. A dominare la scena è una malinconia soffusa che la bravura del regista trasforma in felicità e ribellione vissute da due persone che non vogliono arrendersi nonostante la vecchiaia e la malattia. A loro non interessa la quantità dei giorni che hanno ancora da vivere, ma la qualità del loro futuro e del loro amore.

Una possibile lettura

Ella e John intraprendono un ultimo viaggio con lo scopo di provare ancora una volta quel senso di libertà goduta negli anni giovanili. Non è importante la meta, quello che conta è camminare insieme per ritrovarsi. Partire per riunirsi, per continuare ad assaporate gioie e i dolori in una condivisione profonda. Una specie di ultimo percorso alla ricerca della felicità dove emerge la fragilità dell'essere umano. Certo non è facile, particolarmente per Ella, obbligata ogni volta a dover ricondurre l'amato marito perso nei meandri di una memoria annebbiata. Virzì ci guida ad entrare da protagonisti in questa storia, a pensare al nostro domani considerando il vero significato dell'amore. «È una bella storia d'amore, ma anche un atto di ribellione contro la forza del destino, entrambi si rivoltano contro l'accettare passivamente la fine della loro relazione, che dura da più di 50 anni. Secondo me il loro viaggio è un bel modo per dirsi addio e anche per raccontarsi la verità in modo autentico, senza più paura». In queste parole del regista troviamo la chiave di lettura di tutto il film: amare significa entrare nella vita dell'altro per condividere e sanare ogni suo limite.