Il Film

Mummie - A spasso nel tempo, è il nuovo lungometraggio d’animazione della Warner Bros Pictures, diretto del regista spagnolo Juan Jesus García Galocha. Una storia che racconta le divertenti avventure di tre antiche mummie che vivono nel mondo sotterraneo di una città segreta dell’antico Egitto. In vista del matrimonio regale, i due promessi sposi – per consacrare la loro unione – sono costretti a fare un viaggio nel mondo di sopra per recuperare l’anello di fidanzamento trafugato da uno scaltro archeologo. Si ritrovano catapultati nella Londra di oggi con usi e costumi molto diversi da quelli dell’Antico Egitto. Un quadro di originale umorismo dove gli antichi egizi convivono in una società moderna. La storia utilizza una narrazione dinamica e vivace che si snoda attraverso vari livelli. Due sono i mondi descritti nel film: la società degli umani che vivono sulla Terra e l’Aldilà delle mummie che abitano un regno sommerso. Una intelligente trascrizione che segna lo scontro di due pianeti e due epoche. 

Per riflettere dopo aver visto il film

Guardando Mummie - A spasso nel tempo si riconoscono l’audacia e le capacità dell’autore. La storia si articola efficacemente tra l’incontro-scontro dei due mondi dove l’antico convive con il moderno. La stesura cinematografica, sagace e ben ritmata, punta su vari aspetti delle due epoche storiche: il richiamo alla contemporaneità e la vita primitiva delle mummie. Sempre presenti troviamo la forza e la delicatezza, il coraggio e la paura. Il regista Juan Jesus García Galocha raggiunge un adeguato bilanciamento tra le capacità tecniche e i temi affrontati che scorrono sul filo di un bisogno di sopravvivenza palesato con elaborazioni straordinarie. Un riconoscimento va poi alla colonna sonora, tra cui emerge la splendida Walk like an Egyptian realizzata nel 1987 dal gruppo musicale The Bangles, mentre le musiche originali composte da Fernando Velazquez si legano coerentemente con il ritmo del racconto. Tutte le scelte narrative evidenziano la bellezza e il richiamo di una avventura vivace e moderna.

Una possibile lettura

Mummie - A spasso nel tempo lega passato e presente puntando sulla contrapposizione tra due epoche molto diverse tra loro. Una vicenda piacevole a cavallo fra antichità e modernità dove l’antico e grandioso Egitto incrocia l’epoca contemporanea rappresentata da una Londra soggiogata dal culto di sé e dal compiacimento narcisistico e raffinato della persona che dominano i nostri giorni. La storia è un compendio di una fiaba impeccabile che affronta tutti i temi cari a questo nostro tempo libero ma anche oppresso. I protagonisti sono costretti a misurarsi con una realtà istrionica dove le regole del comune vivere cambiano sempre di più.
Interessante il capovolgimento della storia dove i non-morti devono difendersi dai vivi. Le mummie leggendarie del film non possono diventare mai vecchie. Hanno costruito una città sotterranea in cui passare un’immortalità serena, distante dagli uomini da cui devono salvarsi. Si passa dall’individualismo e dall’indifferenza, all’obiettivo di farsi impreziosire dai legami che regalano valore aggiunto e apportano ricchezza alla persona.