Un progetto sognato per lungo tempo

Questo terzo volume di Classici di Natale completa il progetto che ho sognato per lungo tempo nella mia vita: riunire in un'unica collezione tutti i canti natalizi più noti del mondo e dei vari secoli combinando prospettiva storica, periodi artistici e, soprattutto, lasciando inalterate parole e melodie così come sono nate dalla mente degli autori o, nel caso di brani tradizionali, cercando di accostarmi il più possibile alle versioni originali che ci sono state tramandate.

Caratteristiche del terzo volume

Nel presente album mi piace porre l'accento su tre composizioni italiane di particolare importanza per la nostra cultura: la prima è Quanno nascette Ninno, opera di grande arte e freschezza di immagini da sempre apprezzata dagli studiosi del dialetto napoletano. Il testo, scritto da S. Alfonso Maria de' Liguori con il titolo Per la Nascita di Gesù, è attualmente associato a due diverse melodie, di cui ho preferito seguire la più diffusa nel mondo, anche se di origine popolare.
Altro brano che assume un certo rilievo è Siam pastori e pastorelle, spesso cantato da cori di voci bianche e utilizzato nel mondo scolastico per la sua semplicità, ma in realtà nato in Istria e quindi importante come ricordo della sua appartenenza all'Italia. Gloria 'n cielo e pace 'n terra, invece, è tratto dal Laudario di Cortona e rappresenta forse il primo canto di Natale composto con un concetto moderno, scritto nella lingua del popolo e quindi diverso dal precedente stile gregoriano. La mia elaborazione rispetta il più possibile la melodia codificata nel XIII secolo, ma la armonizza secondo il nostro sistema temperato.
Altri titoli qui proposti possono risultare poco noti al pubblico italiano, ma sono importanti in altre realtà; ad ogni modo ognuno rientra in un gran numero di covers e ha una diffusione costante nel mondo. È il caso, ad esempio, di We Three Kings of Orient Are, per il quale ho utilizzato un organico orchestrale più grande del solito, comprendendo anche alcuni strumenti etnici come il duduk, lo chalumeau e il cimbalom: spero di essere riuscito a rivestire il brano di un'atmosfera orientale senza però evocarla fino in fondo.

Musica e festività natalizie

Le festività natalizie ci offrono anno dopo anno l'occasione migliore per riunire la famiglia, per capire cosa sia la genitorialità, per ascoltare melodie che fanno parte di una cultura internazionale. Ed è proprio in questo periodo che la musica ricopre un'importanza così rilevante nel far percepire il vissuto in una maniera più profonda, sia nelle celebrazioni religiose che nei momenti più conviviali. Penso al messaggio trasmesso da The Christmas Song, che con semplici parole costituisce una delle più riuscite espressioni dell'atmosfera di positività e cordialità del Natale. Il suo titolo completo, che comprende la frase Chestnuts Roasting on an Open Fire, ci riporta infatti subito alla mente le allegre immagini di freddo, di cantori, di gente incappucciata, ma anche quelle del profumo delle cucine e dei bambini con gli occhi che brillano di meraviglia.
Ringrazio di cuore mia moglie Ornella per i numerosi suggerimenti offertimi nei lunghi mesi di preparazione di tutta la serie e Paoline Editoriale Audiovisivi per aver riposto una grande fiducia in questo progetto, offrendomi la possibilità di entrare nelle opere di tanti autori, conosciuti o anonimi che siano, e di attraversarle con l'entusiasmo e la gioia di un bambino.