Troppo cattivi

Scheda film

Un gangster movie animato con una banda di “cattivi” leggendari, capitanati dal più cattivo per antonomasia: il lupo. Dopo anni di inseguimenti, la combriccola dei troppo cattivi viene finalmente catturata dalla polizia ed è costretta a iniziare un percorso di riabilitazione verso la bontà. Davvero sarà possibile per chi viene classificato come malvagio diventare buono e sensibile?

Il Film

Il film Troppo cattivi, diretto da Pierre Perifel, si ispira all’omonima serie di libri dello scrittore australiano Aaron Blabey. Ambientato in una società dove convivono umani e animali antropomorfi, trova spazio una gang nota come I Troppo Cattivi, famosi per le rapine eseguite alle spalle delle forze dell’ordine. La banda di malviventi, composta da Wolf, Snake, Shark, Piranha e Tarantola, rappresenta la principale minaccia per la cittadina amministrata dalla governatrice volpe, Diane Foxington. Nessuno riesce a fermare la loro arroganza e prepotenza. Per le ruberie e furti non comuni, i cinque amici vengono ritenuti gli esseri più cattivi del mondo. Dopo anni di inseguimenti, la combriccola dei troppo cattivi viene finalmente catturata dalla polizia. Wolf, per salvare i suoi amici dalla prigione, decide di fare un patto assicurando che da “troppo cattivi” diventeranno “buoni”. Iniziando, senza grande entusiasmo, un percorso di riabilitazione verso la bontà, la banda darà prova con i fatti di essere sulla strada della conversione all’onestà diventando alla fine una risorsa per gli altri.

Per riflettere dopo aver visto il film

Il tutto parte da Wolf, capo di una banda di ladri imprendibili. Dopo tante peripezie si ritrova preso dal desiderio di fare del bene e rivedere la propria vita migliorandola in un cammino di bontà per essere non più temuto ma accettato. Troppo cattivi è un cartone animato che coinvolge lo spettatore per lo stile e gli argomenti. La storia si sviluppa attraverso una grafica accattivante che contraddistingue protagonisti e narrazione. Idee brillanti con frasi simpatiche e spiritose che aprono una riflessione sulla vocazione al bene smascherando comportamenti di falsa carità, che girano su un fine nascosto di pura ostentazione. La banda, capeggiata da Wolf, riuscirà a superare la seduzione di sconfinare di nuovo nel malaffare. L’impegno per migliorarsi è visibile, determinato anche dai legami di affetto e solidarietà. Dopo aver espiato un anno di carcere realizzando azioni di puro eroismo, la banda viene liberata iniziando così una vita da eroi. Aprendo una riflessione dopo la visione del film, possiamo arrivare a definire la storia come un puro desiderio di essere buoni.

Una possibile lettura

Il film Troppo Cattivi ci ricorda che spesso l’esteriorità non corrisponde al vero. Il regista Pierre Perifel ci presenta l’insegnamento della vita in una società piena di pregiudizi dove i cattivi sono perseguitati perché fanno parte di una specie considerata socialmente diversa e pericolosa. I personaggi più in vista del film, sono ben lontani dall’essere i pericolosi delinquenti che vorrebbero apparire. Obbligati a difendersi dalla popolazione ritenuta normale e dal processo a cui sono sottoposti, sorge in loro la consapevolezza che essere buoni può portare a quel senso di perfezione che nella vita ordinaria continua a mancare. Nella sua vivacità narrativa, il film trasmette ampie informazioni sulla società moderna parlando di «un mondo dove c’è chi spaventa e c’è chi è spaventato». Contemporaneamente manifestata anche la manipolazione dei social network, capaci di falsificare la realtà e far apparire eroe di bontà chi invece pensa solo al proprio interesse. Un interrogativo di fondo viene posto a tutti noi: è possibile per chi viene classificato malvagio diventare buono e sensibile? Per la banda la prova più difficile diventa proprio rientrare in relazione con sé stessi e riconoscere la parte onesta della loro anima.

Titolo Originale: The Bad Guys
Genere: Animazione, Commedia
Regia: Pierre Perifel
Interpreti: Sam Rockwell, Marc Maron, Craig Robinson, Anthony Ramos, Awkwafina, Richard Ayoade, Zazie Beetz, Lilly Singh, Alex Borstein, Andrea Perroni, Edoardo Ferrario, Valerio Lundini, Francesco De Carlo, Margherita Vicario, Saverio Raimondo, Paola Michelini
Nazionalità: Stati Uniti
Distribuzione: Universal Pictures Italia
Anno di uscita: 2022
Soggetto e Sceneggiatura: Dai romanzi di Aaron Blabey, la sceneggiatura è di Etan Cohen
Musica: Daniel Pemberton
Montaggio: John Venzon
Durata: 100’
Produzione: Damon Ross, Rebecca Huntley Aaron Blabey, Etan Cohen, Patrick Hughes. Casa di produzione: DreamWorks Animation, Scholastic
Valutazione del Centro Nazionale Valutazione film della Conferenza Episcopale Italiana: Brillante, Consigliabile, Adatto per dibattiti
Tematiche: Amicizia, Animali, Avidità, Carcere, Denaro, Famiglia, Giustizia, Letteratura, Mass-media, Media, Metafore del nostro tempo, Potere, Solidarietà
Note:
- Il cast dei doppiatori è composto quasi totalmente da noti attori del nostro panorama comico: Andrea Pedroni nei panni di Mister Wolf, Edoardo Ferrario di Mister Snake, Valerio Lundini di Mister Piranha, Francesco De Carli di Mister Shark e dalla cantante Margherita Vicario per il personaggio femminile Miss Tarantola


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