"Il silenzio di Gesù nel tabernacolo: governa il mondo e tace" (Tecla Merlo).
È il silenzio dell'amore, di un'esistenza trasformata
e consumata nell'amore;
è il silenzio dell'attesa e dell'ascolto.
Chiunque, disperato od esultante,
può accorrere e dire la propria angoscia
o i propri sogni.
È il silenzio di una presenza,
attesta quella lampada sempre accesa.