Cos'è la felicità?

#QuaGiò: Quaresima Giovane /1

Inizia il nostro percorso: "Quaresima Giovane". Siamo nella prima domenica di Quaresima (anno C) e il versetto biblico che ci accompagna è ripreso dal salmo della liturgia di questa domenica. Affronteremo il tema del rapporto tra angoscia e felicità. Impegno: condividere quanto scoperto e riflettuto sui social con l'hashtag #QuaGiò.

#QuaParola1. #QuaParola: leggi il versetto biblico

«Nell'angoscia io sarò con lui» (Sal 91,15).

Dio sta parlando direttamente a te! Quante volte diciamo di non sentire le parole di Dio, eppure qui è Dio stesso che parla...
In questo breve versetto c'è la grande esperienza di consolazione che si fa leggendo i salmi. Ma questa promessa dice anche che la nostra realtà concreta può essere una situazione di paura.
I Salmi sono una parte della Bibbia che possiamo sentire molto vicina perché sono preghiere che riguardano ogni tipo di situazione della vita dell'orante, ma anche i suoi diversi sentimenti.
Il salmo 91, in particolare, mostra la vicinanza e la custodia che Dio ha per chi soffre e anche per te. Nella prima parte il salmista invita alla fiducia perché il Signore 'sarà' con noi: i verbi sono al futuro perché è il tempo della speranza. Ma la fede e la speranza non sono qualcosa che dipende solo dal nostro desiderio e dalla nostra volontà, o non sono puro sogno; gli ultimi versetti riportano le parole di Dio: su questa Parola sicura possiamo fondarci!

Se fai caso, tutte le letture di questa domenica parlano del Dio che si china con umiltà e tenerezza verso di noi. È così vicino da condurre Mosè e il popolo fuori dalla schiavitù come ricorda la prima lettura dal Deuteronomio; così vicino da farsi Parola che si può pronunciare e far risuonare nel cuore come dice san Paolo nella lettera ai Romani. Ma ancora di più: così solidale che Gesù, figlio di Dio, prova come noi la debolezza e la tentazione nel deserto...

#QuaVita2. #QuaVita: vivi la relazione con Dio nel quotidiano 

Ciascuno, anche i più giovani, sperimenta o ha sperimentato un sentimento di ansia, una paura senza nome, che non sempre si sa da dove viene. La fatica di superare un esame, che sembra una cosa piccola nella vita, impegna le nostre energie; la mancanza di una persona cara a volte ci toglie il fiato... Il salmo conosce il cuore dell'uomo e prima di tutto ci invita a guardare in faccia questa paura, a riconoscerla, a guardare in silenzio nel fondo di noi stessi per darle un volto; non bisogna nasconderla o scappare.

In questi momenti sembra che niente e nessuno riesca a dare sollievo e conforto. Ma noi sappiamo che Dio, nel silenzio, è con noi. Lo sappiamo perché Gesù è morto per ciascuno e ha sperimentato l'angoscia, sa cosa vuol dire, l'ha condivisa, ci può capire.
Quindi fermati, rivolgiti a lui con un'invocazione, prega, piangi, deponendo ai sui piedi il tuo dolore. Davanti a Dio, che ti conosce nel profondo, puoi toglierti la maschera e restare indifeso, senza vergogna, qualunque cosa tu porti dentro.

#QuaWeb3. #QuaWeb: naviga con la Parola come bussola

Non è facile fidarsi perché l'angoscia spesso prende il sopravvento; forse è per questo che anche in internet e in particolare su youtube la felicità non è tra i temi più trattati. Eppure i selfie fissano attimi di piacere e le pubblicità continuano a promettere la soddisfazione con questo o quel prodotto...

Nel web, ultimamente, circolano video e post sulla cherofobia, la paura della felicità. Il termine è diventato famoso con la canzone che Martina Attili ha presentato a X-Factor qualche mese fa. In youtube si sono moltiplicate le cover di ragazzi che si riprendono mentre la cantano.
Certamente è un fenomeno complesso e che richiede l'aiuto di esperti per essere capito e accompagnato. Dobbiamo ringraziare Martina per il coraggio e la capacità di affrontare l'argomento.
Però il problema interroga: giovani che hanno oggi la capacità di comprendere, che hanno la possibilità di avere molti strumenti sperimentano l'ansia della felicità perché hanno paura di perderla; «L'indifferenza più totale», «e ogni volta che qualcosa va come dovrebbe andare penso di non potercela fare»,... La sensazione è che manchi la speranza, manchi la fiducia e manchi qualcuno per cui e con cui essere felici.
È in questa paura che qualcuno che ci vuole bene può fare la differenza, è in questa paura che il Dio vicino può dire qualcosa. Lo spiraglio c'è anche nella canzone: alla fine del ritornello dice «ma tu resta». Prova ad ascoltare la canzone Cherofobia e poi prova ad ascoltare anche la canzone La tua felicità di Niccolò Agliardi. Quali sensazioni e pensieri porti con te?

#QuaGiò4. #QuaGiò: provati e tagga

Nelle situazioni più dure, lui sarà con noi! Certezza o speranza? Ascolta i tuoi familiari e amici: cosa pensano? Dio: lontano o vicino? Le riflessioni più significative, scritte o registrate, postale e hashtaggale con #QuaGiò.

#QuaGiò: stacca, prega, vivi

 

Il percorso

1. Cos'è la felicità - I settimana | 2. Dov'è il tuo Tabor? - II settimana | 3. Stare fermi o camminare - III settimana |  4. L'amore corre incontro - IV settimana  5. Rassegnazione o stupore - V settimana   6. Dentro la sofferenza da combattenti - VI settimana


Condividi

cos-e-la-felicita.html

Articoli correlati

Newsletter

Iscriviti alla newsletter per essere sempre aggiornato su iniziative e novità editoriali
Figlie di San Paolo © 2024 All Rights Reserved.
Powered by NOVA OPERA