Giovani e... viaggi

L'esperienza del viaggiare segna la vita di ogni giovane e anche di tutti noi. Ma perché si viaggia? I motivi che ci mettono in cammino possono essere molteplici. Credo fondamentalmente che viaggiare non sia soltanto un lusso ma un'esigenza profonda legata alla ricerca di senso e di verità che abita le profondità del nostro cuore.

Se prima della pandemia da Covid-19 sognavamo un'estate oltre i confini italiani, pronti per un nuovo viaggio verso mete desiderate, la minaccia del virus ha temporaneamente ridotto le possibilità di metterci in viaggio, soprattutto verso destinazioni internazionali. Ma qual è il senso del viaggiare che si nasconde dietro al bisogno di muoversi per poi ritornare allo stesso punto? Cosa cerca il viaggiatore?

Il viaggio può essere più o meno lungo ma credo che viaggiare sia una metafora della nostra esistenza perché partire e andare alla scoperta di nuovi mondi, ci aiuta a conoscere meglio noi stessi.

Noi viaggiamo continuamente perché «la vita è tutto un viaggio verso l'eternità» (Giacomo Alberione), un percorso che inizia già prima della nostra nascita.

«La nozione più esatta di viaggiatore – ha scritto José Tolentino Mendonça - la devo a Jacques Lacarrière, che lo descrive così: "Il vero viaggiatore è colui che, in ogni nuovo posto, ricomincia l'avventura della propria nascita". Credo fermamente che, nel viaggio, sia in gioco proprio questo tentativo, più cosciente o più implicito, di ricostruzione di se stessi. Le frontiere esteriori ci rimandano in modo persistente a una frontiera interiore. La geografia tende inevitabilmente a farsi metaforica, e chiunque cammini sulla terra, a un certo punto si renderà conto, con dolore e con speranza, che sta camminando soprattutto dentro di sé. Si ricredano, infatti, quanti pensano che i viaggi siano soltanto esteriori».

E tu, ce l'hai un viaggio in programma?

paoline giovani e viaggi riccieri p1In questo tempo di viaggi limitati ti propongo un itinerario veramente speciale! È un invito, per giovani dai 16 ai 35 anni, a vivere un viaggio "alternativo", una marcia online sui passi di san Paolo, instancabile viaggiatore.

Dal 5 al 7 agosto 2020, per tre giorni potrai collegarti, insieme ad altri giovani, con gli animatori della Famiglia Paolina, in vari momenti della giornata, per parlare di san Paolo e delle sue Lettere e per pregare, ma anche per fare un tour virtuale nei luoghi paolini, che, nell'attuale emergenza sanitaria non è possibile visitare di persona (Gerusalemme, Turchia, Malta).

Per le iscrizioni scarica la locandina, ci trovi tutte le indicazioni.

Viaggiare verso nuove destinazioni è appassionante e genera nuove emozioni, ma comporta sempre lasciare le proprie sicurezze, superare le proprie resistenze e paure per andare incontro al nuovo... anche nella modalità digitale. Buon viaggio a tutti!

 


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