Stare fermi o camminare?

#QuaGiò: Quaresima Giovane /3

#QuaGiò - Quaresima Giovane. Siamo alla terza domenica (anno C) e il versetto biblico che ci accompagna è ripreso dalla seconda lettura. Una minaccia? No, Dio è sempre dalla nostra parte, ma spesso noi facciamo troppo affidamento su quelle che riteniamo le "nostre certezze". Impegno: condividere quanto richiesto sui social, dopo aver letto l'articolo, con l'hashtag #QuaGiò.

#QuaParola1. #QuaParola: leggi il versetto biblico

«Chi crede di stare in piedi, guardi di non cadere» (1Cor 10,12).

Questo versetto della Prima Lettera ai Corinzi è solo una parte di un lungo discorso che Paolo fa a questa comunità che non proviene dall'Ebraismo, che non ha cioè una memoria della Storia della salvezza. Sono ex-pagani che hanno accolto la predicazione di Paolo e hanno iniziato a vivere da Cristiani. Questo invito a stare attenti a non cadere non risuoni come una minaccia!Dio non è mai contro di te è sempre dalla tua parte.

Permetti a questa Parola di farsi spazio in te e di far emergere tutti i tuoi interrogativi e sentimenti. È una Parola che può far dubitare delle nostre certezze, quasi queste fossero le uniche nostre speranze, basate esclusivamente sulle nostre capacità ed efficienze. Ma dentro queste sicurezze potresti aver sperimentato anche una grande fragilità, perché la vita non è perfetta, perché quando ci sembra di aver conquistato il mondo, ci accorgiamo che ci manca sempre qualcosa. Proprio questa esperienza del limite, può diventare un luogo speciale dell'incontro con il Signore che non ci toglie la fragilità ma si fa presente dentro la nostra esperienza umana per recuperarci sempre, aiutandoci a diventare davvero persone umane!

#QuaVita2. #QuaVita: vivi la relazione con Dio nel quotidiano

Nella realtà della tua vita quotidiana è più facile rimanere "seduti" o riprovare a alzarsi e fare qualcosa di bello? In chi potresti appoggiarti per camminare? La fede è parte della tua esperienza?
Quando sperimenti che tutto il tuo impegno, la tua energia, la tua passione non sono state sufficienti per rimanere in piedi, fermati un attimo e pensa al fatto che Dio ogni giorno fa sorgere il sole e mantiene in vita ogni essere vivente. Lui è fedele alla sua promessa che non ci lascia mai soli, che è sempre con noi. Lui è dentro le nostre relazioni, anche se a volte non ci sembra di vedere Dio! Lui è disposto sempre a venire in nostro aiuto se noi lo invochiamo, se noi permettiamo che faccia parte della nostra vita. Dio, che si è fatto uomo proprio per sperimentare la nostra condizione umana, non si scandalizza del nostro desiderio di autorealizzazione e dei nostri errori. Lui desidera solo far parte della nostra vita! Allora nel segreto del tuo cuore racconta a Lui i tuoi sogni e anche la paura di non vederli realizzati e con Lui tutto acquisterà un senso ancora più bello: ti sentirai realizzato perché sperimenterai che è Lui la Tua salvezza!

#QuaWeb3. #QuaWeb: naviga con la Parola come bussola

Spesso i social non perdonano. Se uno sbaglia, è attaccato anche con espressioni verbali forti e sempre discutibili. La possibilità di trovare sostegno, vicinanza e supporto spesso non è così scontata. Assistiamo di fatto a un forte atteggiamento di derisione e maltrattamento che chiamiamo bullismo e cyber bullismo. Allo stesso tempo ci sono gruppi e pagine in rete che sostengono progetti interessanti a favore della vita e sono un aiuto nel poter realizzare qualcosa di bello facendo emergere i propri talenti.

In un'intervista, il famoso psichiatra e sociologo Paolo Crepet così affermava: «Avere il coraggio di ricominciare, vuol dire riconoscere che nella vita ci sono le marce in avanti, poi c'è il folle e poi ci sono anche le marce indietro: questa è l'esistenza. Questo tipo di coraggio ci serve per non restare fermi, è quel goccetto d'olio che mettiamo sopra il meccanismo per farlo girare, anche quando è arrugginito. Dopo una caduta c'è sempre una risalita, quindi bisogna avere la forza di pensare che non si inizia e non si finisce, ma che si inizia, si sbaglia e si ricomincia. Gli errori, le sconfitte possono essere fonti di grandi e importanti lezioni, perché chi non sbaglia, vuol dire che non fa e non agisce».

Ho trovato molto interessante sia il testo, sia il video di Comunque andare di Alessandra Amoroso. È forte il messaggio dell'andare, del camminare... anche se a un certo punto del viaggio la macchina su cui viaggi si guasta, puoi sempre continuare a camminare a piedi!
Andare perché ferma non sai stare / Ti ostinerai a cercare la luce sul fondo delle cose / Comunque andare / Anche solo per capire / O per non capirci niente... Vi invito ad ascoltare il pezzo e a vedere il video! Qual è la cosa che ci spinge a riprendere il cammino della vita, a ricredere nei nostri sogni e nelle nostre attese interrotte per svariati motivi?

#QuaGiò4. #QuaGiò: provati e tagga

Come va la corsa? Stanco? Entusiasta? Deluso? Grato?
Affidati a lui! Ma esercitati anche a non contare troppo sulle tue certezze. Metti da parte qualcosa di tuo a cui rinunciare... potrebbe diventare un regalo per qualcuno.
Dopo la riflessione, condividi sui social quello a cui scegli di rinunciare e hashtagga #QuaGiò.

  #QuaGiò: stacca, prega, vivi

  Il percorso

  1.   Cos'è la felicità - I settimana |   2. Dov'è il tuo Tabor? - II settimana | 3. Stare fermi o camminare - III settimana  |   4. L'amore corre incontro - IV settimana   5. Rassegnazione o stupore - V settimana   6. Dentro la sofferenza da combattenti - VI settimana


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