Una storia scritta a 4 mani

Passi verso una scelta di vita/3

La vita di ogni persona è fatta di ricordi, che siano immortalati in una foto o che siano conservati semplicemente nella mente e nel cuore. La storia di ognuno racconta chi è stato e chi è adesso: ogni cosa fatta e vissuta ci ha portato esattamente dove siamo. Sfogliare questo "album" specialissimo, quindi, può essere utile per...

Tra uno scatto e l'altro

Mettendo in ordine tra le mie cose, mi capita tra le mani un vecchio album di fotografie che i miei hanno preparato per consegnarmi i primi attimi della mia vita. Inizio a sfogliarlo. Vedo il mio visino ringrinzito del mio 1° giorno; papà che imbarazzato mi tiene tra le braccia e mamma che cerca il mio sorriso; il sacerdote nel giorno del mio Battesimo, mentre mi versa sul capo l'acqua che sigilla il mio essere figlia di Dio. Ricordi che non ho, ma che sono l'origine di tutto ciò che è venuto dopo. Riconosco le persone che hanno abitato i primi anni di vita. Rivivo la soddisfazione dei primi passi da sola, l'allegria dei primi compleanni, le vacanze spensierate e lo stupore del primo giorno di scuola, i volti dei compagni che man mano crescono... Ricordi ed emozioni si intrecciano e mi invitano a continuare il viaggio nel mio passato. Apro allora il mio cellulare e continuo, sfogliando nell'album digitale. Mi riconosco ragazzina e poi adolescente fino ad arrivare a ieri. Appaiono volti nuovi, come quello del primo tipo di cui mi sono innamorata e che mi ha fatto scoprire parti del cuore che non sapevo di avere. Le gite scolastiche. I campi scuola. Amici di passaggio e quelli che rimangono sempre, succeda quel che succeda. 

la tua storia

Quanti ricordi! Ma... non sono tutti. Ce ne sono tanti altri che nessuno scatto ha potuto immortalare. Sono i più importanti: i più belli, come la profondità delle chiacchierate con le persone più care; i più faticosi, come le lunghe ore passate sui libri; i più quotidiani, come l'educazione che mi è stata trasmessa; i più dolorosi, come il vuoto lasciato dalle persone care che non ci sono più, e che fanno nascere turbinii di domande; i più nascosti, come la rabbia per essere stata ingannata da chi credevo fedele; i più inaccettabili, come ogni caduta che non riesco a perdonare a me stessa; i più consolanti, come la prima volta che mi sono sorpresa a pregare Dio; i più travagliati, come la scelta dell'università; i più generosi, come il volontariato nella casa di riposo; i più bui, quando la solitudine sembrava l'unica compagna; i più drammatici, segnati dal male ricevuto e dai torti subiti. Già, i momenti più importanti sono tra uno scatto e l'altro, conservati nella memoria della mente e del cuore.

Dov'è tutto questo, ora? Cosa ha a che fare con quello che sono oggi e che sarò domani? E: dove eri Tu mentre io vivevo tutto questo?


In un album la tua storia

paoline storia 4 mani vocazione Ap3 pLa tua storia l'hai vissuta tu, fa parte di te, racconta chi sei stato e anche chi sei ora. Nei fatti e nelle emozioni del passato è scritto anche molto di ciò che puoi essere. Per questo è un "album" importante da sfogliare, per riscoprire il senso e lasciare che venga svelato qualcosa del mistero di ciò che ancora non hai compreso. Ma è importante sfogliarlo con alcune "attenzioni". La prima e più importante è che la tua è una storia scritta a quattro mani: il tuo Dio le ha dato inizio e l'ha accompagnata in ogni passo. Perciò se vuoi "capirla" senza fraintenderla, rileggila con Lui. Forse alcuni ricordi suscitano in te nostalgia: il desiderio di tornare lì, a quei momenti e a quel vissuto. Tornaci pure, ma non per rimanerci ed evitare di guardare avanti (magari perché crescendo le cose sono più difficili): torna a quei momenti per dire "grazie", raccogliere la ricchezza di quei giorni e portarla nel tuo futuro. La tua storia può farti cantare un bel "magnificat": il racconto delle grandi cose che Dio ha fatto per te e con te. Ci sono anche fatti e situazioni che vorresti cancellare perché hanno il colore del dolore, del male, del peccato. Ma... sperimenti che non è né possibile né saggio. Tutto ha lasciato un segno, ma niente ti inchioda irrimediabilmente in ciò che è stato. Il tuo Dio era lì accanto a te soprattutto in quei momenti per sostenerti, curarti, perdonarti, rialzarti. E dirti che puoi andare avanti nel tuo cammino trasformando in crescita anche tutto questo, nella fiducia che, se accolto, diventa un dono da condividere. E allora: ricorda la tua storia abitata da Dio, guardala senza fuggire il presente, amala per costruire il tuo futuro.

Dall'articolo:    Una storia a 4 mani, di Teresita Cabri  in   Se vuoi. Rivista di orientamento per giovani, N. 3 - 2017.

 

Se vuoi 3 - 2017

Se vuoi N. 3 - 2017
Rivista di orientamento per giovani

Uno dei temi che accompagna questo numero è la voglia di mettersi in gioco, di fare qualcosa di concreto in questo mondo; "qualcosa" che lasci una traccia di innovazione, di bellezza, di possibilità nuove per tutti.

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