Annunciate il perdono - Ascensione del Signore

Immagine&Parola - Quaresima-Pasqua Anno C

Nella solennità dell'Ascensione, l'evangelista Luca ci presenta il Risorto che invia i suoi discepoli come messaggeri della misericordia del Dio che riconcilia e perdona.

Entriamo nello spirito di questa scena seguendo le tappe proposte dall'itinerario (vedi introduzione ai momenti: guarda, ascolta, immagina, dona).

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Dopo un canto iniziale intonato al clima proprio di questo tempo, si proietta o si consegna l'immagine proposta e si lascia uno spazio perché ciascuno possa esprimere ciò che lo colpisce.
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Seminatori di perdono

Andare, questo ci chiedi.
Andare per annunciare misericordia
e seminare perdono... (continua)

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Lettura dal vangelo secondo Luca (Lc 24,46-53)

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: "Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno, e nel suo nome saranno predicati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme. Di questo voi siete testimoni... (continua)

Una gioia semplice
Gesù prega tenendo alzate le mani, quasi a indicare che anche i cuori si devono elevare e stare in alto, presso Dio. Dopo aver ricevuto la benedizione da Gesù ascendente al cielo, anche i discepoli diventano semplici come fanciulli e ritornano a Gerusalemme lodando Dio. Questa dev'essere anche la caratteristica della Chiesa, di ogni cristiano. Una gioia semplice, gratuita. Deve diventare un impegno del cristiano adulto, che voglia essere autentico testimone di Cristo. Una gioia così, infatti, non può entrare in un cuore orgoglioso, avido, sospettoso, geloso, ossia in un cuore non liberato dal peccato. È perciò sempre necessario l'impegno della conversione, il combattimento contro le passioni disordinate, per diventare presenza di pace e portatore di gioia tra i fratelli. Gesù sulla terra ha alzato le sue mani pure al cielo e anche ora, che è entrato nella gloria, continua a tenerle alzate davanti al Padre per noi.

Da: Guardate le mie mani. Lectio divina sui gesti di Gesù, di Anna Maria Cànopi, Paoline.

 

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Si riprende l'immagine iniziale o la si proietta. La guida invita a considerare alcuni dettagli, ai quali l'autrice ha collegato un particolare significato simbolico:

- Gesù chinato sull'uomo
- Mani che perdonano
- Il paesaggio fiorito

A seguire, ciascuno può immaginare liberamente altre scene di vita, altri simboli, altri collegamenti con la Parola raffigurata, proclamata e ascoltata e condividere spontaneamente le proprie rappresentazioni con la preghiera di lode, invocazione, supplica che ne è scaturita.

scarica il PDF del testo per la preghiera

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A partire da quanto pregato, i membri del gruppo si impegneranno, durante la settimana, in gesti e parole che favoriscano il perdono e la riconciliazione nelle situazioni di conflitto interpersonale, secondo le loro possibilità.

 

A cura dalla redazione di Paoline.it
Immagine: Elaine Penrice
Redazione e scelta testi: Bruna Fregni e Leonida Zamuda
Preghiere: Mariangela Tassielli
Voce: Franca Salerno
Brano musicale: Ugo Cinelli, Il ponte dell'arcobaleno, in Infinito, Paoline Audiovisivi
Realizzazione tecnica: Eleonora La Rocca

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