Gesù, un bacio del cielo

Scrive don Stefano Mazzarisi, autore dei testi, nella presentazione dell'opera: «Aroma che si spande è il Suo nome (cfr. Ct 1,3), fragranza di Cielo impastatosi con la terra che siamo, profumo che accarezza la vita e la storia. E ne lascia il segno. L'olfatto del cuore lo riconosce e ne ha dolcissima memoria.
In nessun altro c'è salvezza; non vi è infatti, sotto il cielo, altro nome dato agli uomini, nel quale è stabilito che noi siamo salvati (At 4,12). Il Suo nome è canto d'amore per l'umanità. Canto che rallegra, motiva e coinvolge a tal punto che, un amore come il Suo (cfr. Gv 15,12), possiamo cantarlo con la vita.
Nell'esperienza del Presepe di Greccio, San Francesco d'Assisi, ogni volta che diceva "Gesù", passava la lingua sulle labbra, quasi a gustare e trattenere tutta la dolcezza di quel nome (cfr. FF 470), che non possiamo che cantare.
Gesù diventi anche il nostro nome. Vivere fino a farci scambiare per Lui è la nostra vocazione. Diffondere il Suo profumo è la nostra gioia a sufficienza. E la gioia si allarga: condivisa, si moltiplica».

Una raccolta di canti per la messa di Natale

Gesù è il suo nome – tra il canto d'ingresso e quello finale – «è l'inclusione di questa raccolta di canti per Natale. L'augurio è che Gesù – Bacio del Cielo – sia l'inclusione esistenziale di ciascuno di noi. Un abbraccio in cui perdersi... per ritrovarsi!
Natale è Dio fattosi abbraccio: lasciamoci abbracciare da Lui.
Tali canti nascono dall'esperienza di questo abbraccio e la loro forza e la loro dolcezza ne raccontano tutta l'intensità. Da non perdere!».

Gli autori

Questa nuova messa di Natale vede per la prima volta insieme due autori: per le musiche Daniele Ricci, molto amato sia nel campo della liturgia giovanile, sia per gli spettacoli di teatro musicale e la canzone d'autore, con i suoi andamenti ritmici originali e personalissimi; e per i testi Stefano Mazzarisi, giovane sacerdote e autore che si caratterizza per un moderno e accattivante stile poetico.