Sul monte Gesù risplende della luce divina del Padre, che lo presenta ai discepoli, suoi testimoni, come l'amato e inviato, per compiere le promesse contenute nella Legge e nei Profeti.
Entriamo nello spirito di questa scena seguendo le tappe proposte dall'itinerario (vedi introduzione ai momenti: guarda, ascolta, immagina, dona).
Nel primo momento ciascuno può condividere ciò che lo colpisce di più dell'immagine, che viene proiettata o consegnata; si conclude poi con la audio o video preghiera.
- immagine - video-preghiera - audio-preghiera
Il segno della luce
In questa intima comunione
con la vita dell'avvenire,
ad occhi chiusi ti seguiamo;
un giorno, farai sì che si aprano...
è la creazione rinnovata.
Coloro che credono in te
senza averti veduto... (continua)
Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 17,1-9)
IIn quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello e li condusse in disparte, su un alto monte. E fu trasfigurato davanti a loro: il suo volto brillò come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce... (continua)
L'esperienza del deserto
Il Vangelo della trasfigurazione dice che la Quaresima, più che un tempo di lutto e di penitenza, è un convertirsi alla luce. Acquisire fede significa acquisire luce e bellezza del vivere, sentire che è bello amare, abbracciare, dare alla luce, è bello lavorare, esplorare, seminare, ripartire, perché la vita ha senso e tutto va verso un esito positivo, qui e nell'eternità. San Paolo scrive a Timoteo una frase bellissima: Cristo è venuto e ha fatto risplendere la vita (2Tim 1,10). Non solo il suo volto e le sue vesti sul Tabor, non solo i nostri sogni, ma la vita, qui, adesso, di tutti. Ha dato splendore e bellezza all'esistenza, ha riacceso la fiamma delle cose, ha messo frantumi di stelle nelle vene del mondo, ha dato sogni e canzoni bellissime al nostro andare di uomini e di donne. Basterebbe ripetere senza stancarsi: ha fatto risplendere la vita, per ritrovare la verità e la gioia di credere in questo Dio.
Allora tutto il creato si fa trasparente
e il divino traspare
dal fondo di ogni essere...
Da: Le ragioni della speranza. Commento ai Vangeli domenicali, Anno A, di Ermes Ronchi e Marina Marcolini, Paoline
Si riprende in mano l'l'immagine iniziale o la si proietta. La guida invita a considerare alcuni dettagli, cui l'autrice ha collegato un particolare significato simbolico:
- Gesù e i discepoli
- Ginocchia piegate e orecchi attenti
- I testimoni
- Gesù. Mosè ed Elia
A seguire, ciascuno può immaginare liberamente altre scene di vita, altri simboli, altri collegamenti con la Parola raffigurata, proclamata e ascoltata e condividere spontaneamente le proprie rappresentazioni con la preghiera di lode, invocazione, supplica che ne è scaturita.
scarica il testo PDF per la PREGHIERA
Come impegno conclusivo, a partire da quanto pregato, il gruppo può organizzare in parrocchia una tavola rotonda di testimonianze, con persone che abbiano incontrato Cristo come luce per la loro vita, e una Mostra del Libro, con biografie di santi e testimoni della fede, antichi e contemporanei.
Progetto a cura di www.paoline.it
Immagini: Elaine Penrice
Redazione e scelta testi: Bruna Fregni
Voce: Franca Salerno
Musica: Fabrizio Palma, Suoni alla deriva, da I COLORI DELL'ANIMA, Paoline Audiovisivi
Realizzazione tecnica: Eleonora La Rocca
© Tutti i diritti sugli elementi grafici di questa rubrica sono riservati. È vietata la riproduzione integrale o parziale e la diffusione dei contenuti senza la preventiva autorizzazione del titolare.