Entriamo nello spirito di questa scena seguendo le tappe proposte dall'itinerario (vedi introduzione ai momenti: guarda, ascolta, immagina, dona).

Guarda

Dopo un canto iniziale intonato al clima proprio di questo tempo, si proietta o si consegna l'immagine proposta e si lascia uno spazio perché ciascuno possa esprimere ciò che lo colpisce.
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Piena di grazia!

Piena di grazia!
Come il sole nel cielo
risplende di Lui la tua vita,
e la terra già annuncia il canto
della nuova creazione... (continua)

Ascolta

Lettura dal vangelo secondo Luca (Lc 1,26-38)

In quel tempo, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: "Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te". (continua)

Maria, luce e guida
L'unica insidia di cui la Chiesa può e deve aver timore è il peccato dei suoi membri. Mentre, infatti, Maria è Immacolata, libera da ogni macchia di peccato, la Chiesa è santa, ma al tempo stesso segnata dai nostri peccati. Per questo il Popolo di Dio, peregrinante nel tempo, si rivolge alla sua Madre celeste e domanda il suo aiuto; lo domanda perché Ella accompagni il cammino di fede, perché incoraggi l'impegno di vita cristiana e perché dia sostegno alla nostra speranza. Ne abbiamo bisogno, soprattutto in questo momento così difficile per l'Italia, per l'Europa, per varie parti del mondo. Maria ci aiuti a vedere che c'è una luce al di là della coltre di nebbia che sembra avvolgere la realtà. Per questo anche noi, specialmente in questa ricorrenza, non cessiamo di chiedere con fiducia filiale il suo aiuto: "O Maria, concepita senza peccato, prega per noi che a te ricorriamo".

Dal discorso di Benedetto XVI nell'Atto di venerazione all'Immacolata celebrato il'8-12-2011 in piazza di Spagna a Roma.

Immagina

Si riprende l'immagine iniziale o la si proietta. La guida invita a considerare alcuni dettagli, ai quali l'autrice ha collegato un particolare significato simbolico:

- Il giardino
- La posizione seduta
- L'albero
- La brocca

A seguire, ciascuno può immaginare liberamente altre scene di vita, altri simboli, altri collegamenti con la Parola raffigurata, proclamata e ascoltata e condividere spontaneamente le proprie rappresentazioni con la preghiera di lode, invocazione, supplica che ne è scaturita.

scarica il PDF del testo per la preghiera

Dona

Come impegno conclusivo, a partire da quanto pregato, ognuno scrive o disegna un messaggio su un foglietto o un post-it a forma di goccia. Tali foglietti, una volta scritti o disegnati, vengono raccolti in un vaso o una brocca. Una volta che tutti i partecipanti del gruppo hanno consegnato il loro messaggio, la guida li invita a pescare dal vaso (o dalla brocca) uno dei foglietti e di condividere il messaggio ricevuto con altri.