Con il brano di questa VI Domenica di Pasqua entriamo più profondamente nel mistero dell'amicizia di Cristo con i suoi discepoli, chiamati a rimanere nel suo amore e dare la vita gli uni per gli altri, come ha fatto il Maestro.
Entriamo nello spirito di questa scena seguendo le tappe proposte dall'itinerario (vedi introduzione ai momenti: guarda, ascolta, immagina, dona).
Dopo un canto iniziale intonato al clima proprio di questo tempo liturgico, si proietta o si consegna l'immagine proposta e si lascia uno spazio perché ciascuno possa esprimere ciò che lo colpisce.
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Testimoni di Speranza
Signore Gesù,
offrendo la tua vita per noi,
ci hai legato a te
con vincolo d'amore indistruttibile... (continua)
Lettura dal vangelo secondo Giovanni (Gv 15,9-17 )
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: "Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena. Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi"... (continua)
Amare come Lui
Dio è amore. La sua indicibile vita non è altro che amore. (...) Non è il nostro amore che ci avvicina a Dio, ma è la presenza di Dio in noi che ci permette di amare. Si comprende perciò l'invito a rimanere nell'amore di Dio. Dimorare nell'amore vuol dire scoprire che prima dell'amore attivo, quello donato da noi, c'è l'amore passivo, quello ricevuto; prima dell'amare c'è il lasciarsi amare, il rimanere avvolti, permeati, intrisi dall'amore di Dio. (...)"Amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi". Questo 'come' è fondamentale. Qui c'è un amore che non esclude nessuno, che non si ferma alle persone amabili, ma rende amabili anche quelle che non lo sono; che abbatte le barriere tra peccatori e giusti, tra semplici e sapienti, tra poveri e ricchi.
Da: Luigi Pozzoli, Sul respiro di Dio. Commento alle letture festive, Anno B, Paoline
Si riprende in mano l'l'immagine iniziale o la si proietta. La guida invita a considerare alcuni dettagli, cui l'autrice, Elaine Penrice, ha collegato un particolare significato simbolico:
- Nello spazio aperto
- Un lago tranquillo
- Sospinti dal vento
A seguire, ciascuno può immaginare liberamente altre scene di vita, altri simboli, altri collegamenti con la Parola raffigurata, proclamata e ascoltata e condividere spontaneamente le proprie rappresentazioni con la preghiera di lode, invocazione, supplica che ne è scaturita.
A partire da quanto pregato, ogni membro del gruppo si impegnerà a contattare la propria cerchia di amici per inviare loro un messaggio di gioia e di speranza, o attraverso un semplice SMS, o un post sui social network, oppure una mail.
scarica il PDF del testo per la preghiera
Progetto a cura di www.paoline.it
Immagini: Elaine Penrice
Redazione e scelta testi: Bruna Fregni - Mariangela Tassielli - Leonida Zamuda
Voce: Gianni Bersanetti
Musica: Giancarlo Airaghi, Luce II, in Terra accogliente, Paoline Audiovisivi
Realizzazione video: Eleonora La Rocca
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