Per la prima volta nella Bibbia il termine Roccia
è presente in Deut. 32,4 e si riferisce a Dio la cui opera è perfetta.
Lo troviamo poi ancora in altri libri,
ma la migliore definizione è quella di Paolo nella Prima Lettera ai Corinzi.

Dopo aver richiamato gli antichi padri che bevevano
da una roccia spirituale che li accompagnava,
fa decisamente riferimento al Signore Gesù: "quella roccia era Cristo".

Da lui, per pura gratuità, l'acqua viva che spegne la sete
di ogni assetato di verità e di amore;
dalla sua parola – che è Verità – la quiete intellettuale del ricercatore;
da lui l'acqua refrigerante che spegne o attutisce l'irruenza delle passioni;
da lui, per puro amore, l'acqua della consolazione
per chi non sa più a chi rivolgersi per avere quella profonda pace interiore
con la quale si può far fronte ad ogni più cupa evenienza.
Da lui, dalla sua pace, la nostra pace.

Pensiero di Anna Maria Cànopi, in Misericordia e consolazione, Paoline, e commento di Biancarosa Magliano.