"Ognuno di noi è posto come sentinella accanto ai fratelli". (Anna Maria Cànopi)
Sentinella è, per definizione, la persona
che sa interessarsi agli altri prima di interessarsi a se stessa.
Essa non giudica; non pesa sulla bilancia le giornate altrui;
vigila, scruta, scopre, difende;
se necessario interviene come tutor in amoroso e delicato servizio
di chi vive nella insicurezza o nel pericolo.
Pur cosciente di dover vivere spesso in solitudine,
il freddo e il buio della notte non la spaventano;
il pericolo non la turba; il rischio non la pone in angoscia.
E' come un angelo silenzioso
che sorregge il debole nel suo vivere esitante;
è la persona cui ci si può aggrappare in ogni passo incerto.
La sentinella, dopo aver compiuto il proprio dovere,
si ritira senza cercare riconoscimenti.
E' una proposta per tutte e tutti noi,
pellegrini in un mondo spesso infido,
verso chiunque condivide la propria vita con noi.
Pensiero di Anna Maria Cànopi, in Misericordia e consolazione, Paoline, e commento di Biancarosa Magliano.