La vita è bella

Misericordia in pillole

"Tanti nostri contemporanei hanno dimenticato l'ebbrezza della vita" (Felice Scalia).

Sarà vero? Mettere al centro dei propri interessi le cose,
il possesso, il denaro, il profitto, forse la vendetta, la fama,
certamente può far perdere ogni illusione sulla vita;
può far scomparire nel nulla anche gli ideali più alti.
Invece no. La vita è bella! Possiamo gridarlo a tutto volume
o dirlo anche pacatamente: la vita è bella, merita di essere vissuta tutta,
attimo dopo attimo, con intensità e con gioia dal primo vagito
all'ultimo istante quando la consegneremo forse con lacrime al Dio della vita.
E ora, e oggi? E' bella oggi con le sue difficoltà e fatiche,
le sue gioie e le sue gratificazioni.
Bella, quando qualcuno, sorridendo, ti dice, 'grazie'.
Bella quando, al mattino per portarlo tutto il giorno,
si indossa l'abito dell'umiltà, della carità, della benevolenza, del perdono.
Ogni battezzato che vuole calcare le orme di Cristo,
che visse facendo bene ogni cosa, dovrebbe riempire la propria vita
di pensieri belli, di sentimenti sinceri, di parole buone, di gesti carichi di benevolenza.
Senza dimenticare che la vita è fatta anche di ricordi e che il domani lo si costruisce oggi.

Davvero, la vita è difficile, ma è bella. E' l'avventura più bella che ci potesse toccare...
se sapremo trasformare in giardino anche le giornate brulle, di deserto, se sapremo mirare in alto.
"La vita è un obelisco, non un orizzonte" ha detto Roberto Vecchioni, cantautore e scrittore.

Pensiero di Felice Scalia, in: La misericordia si è fatta tenerezza, Paoline, e commento di Biancarosa Magliano


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