Possiamo anche aver cercato altrove
e prolungato nel tempo la nostra ricerca,
dicendo come S. Agostino: "Tardi ti ho amato".

Ma, tutti noi, coscienti del nostro vuoto,
del nostro inutile deserto, andiamo in cerca di un'oasi
in cui smorzare la nostra mordente sete.
Bussiamo alla porta di Dio invocando pietà.
e modalità possono essere molteplici:
con timidezza, con discrezione o con insistenza procace.

Alla porta di Dio si può sempre bussare
e attendere con speranza...: "bussate e vi sarà aperto".

Pensiero di Anna Maria Cànopi, in Misericordia e consolazione, Paoline, e commento di Biancarosa Magliano.