"Assumi la responsabilità della tua vita perdonando" (David Shell).
La vita è decisamente bella;
te la senti pulsare dentro
e vibri per un bimbo che balbetta,
un anziano che sorride, due innamorati che si abbracciano,
un fiore che sboccia nel fresco mattino,
il gabbiano che volteggia e ha cura dei suoi piccoli;
il vento che sibila tra le fronde di un albero.
E' bella per le conquiste raggiunge negli studi o sul lavoro,
per le appaganti relazioni con parenti e amici.
E' bella anche se certe giornate risultano faticose e deludenti.
Compresa nella sua essenzialità,
un tempo concessoci da Dio per giungere alla felicità senza fine,
può anche diventare bella pur nella malattia, o in qualsiasi altro patire.
Le biografie dei santi o di altre personalità ne sono la prova.
La vita è il più bel dono di Dio – tutto personale - che congloba tutti gli altri
e per questo deve essere vissuta tutta in pienezza, senza sconti o nostalgie fasulle;
senza ripensamenti; con responsabilità.
Giorno dopo giorno in tutte le loro 24 ore.
Anche quando ti assale e poi ti brucia dentro
una minima o grossa offesa e il cuore ne resta congelato.
Si impone una reazione nuova.
E' il momento di 'vestire l'abito della misericordia';
in altre parole: permettere che il calore dell'amore di Dio
scongeli il nostro cuore, perdonando.
Pensiero di David Shell, in: Mettiamoci una pietra sopra, Paoline, commento di Biancarosa Magliano