Segui il Cristo

Misericordia in pillole

"Segui il Cristo con passo coraggioso" (Starec Moisej).

Andava per le strade della Palestina,
si fermava nei pressi del lago di Gennèsaret,
operava guarigioni impensate,
rimetteva in libertà gli oppressi dagli spiriti cattivi.
Invitava alcuni giovani alla sua sequela
con una motivazione insolita:
"Vieni e seguimi; ti farò pescatore di uomini".

Illuminava le menti dei suoi discepoli
o comunque ascoltatori con il suo dire infallibile.
Suscitava entusiasmo in loro perché conosceva
con precisione quanto abita nel cuore umano.
Egli, il Verbo di Dio che ha preso carne,
il Falegname di Nazaret, accettava la definizione
con cui lo chiamavano i suoi discepoli:
"Mi chiamate il Maestro e il Signore
e dite bene, perché lo sono" (Gv 13,13).

Di fatto, Egli è la 'norma ultima' dell'esistenza umana;
è l'archetipo su cui modellarsi, perché
"Dio ci ha scelti prima della fondazione del mondo
per essere santi e immacolati dinanzi a lui" (cfr Ef 1,3ss).
Pertanto non ci è permesso di vivere secondo 'l'andazzo di questo tempo'.
Gli ideali 'cristiani' sono alti, impegnativi:
Beati i puri di cuore, i poveri, i miti,
i perseguitati per causa della giustizia...
Seguire il Cristo non è una velleità o una esistenza più o meno fortunosa.

Pensiero di Starec Moisej, in: Rimanete nel mio amore, Paoline, e commento di Biancarosa Magliano.


Condividi

segui-il-cristo-aforismi.html

Articoli correlati

Newsletter

Iscriviti alla newsletter per essere sempre aggiornato su iniziative e novità editoriali
Figlie di San Paolo © 2024 All Rights Reserved.
Powered by NOVA OPERA