Un segreto di... Famiglia!

Gli juniores della Famiglia Paolina e le moltiplicazioni

Quando gli juniores della Famiglia Paolina si incontrano, il bene si moltiplica! Insieme abbiamo vissuto tre giorni di fraternità, approfondimento sulla Bibbia, sui suoi numeri e sul "segreto" del Beato Alberione che sapeva moltiplicare i frutti di tutte le attività...

Cosa succede se prendiamo la Bibbia e proviamo a leggerla con i numeri e le moltiplicazioni? E cosa succede se moltiplichiamo gli juniores (giovani consacrati in formazione che hanno fatto la prima professione religiosa ma non ancora la perpetua) dei singoli istituti per tutti e dieci i rami della Famiglia Paolina? Ok, siete andati in confusione e sembrerebbe che chi scrive sia impazzita... Eppure abbiamo fatto l'esperienza che il bene e il bello si può moltiplicare e provo a raccontarvelo.

Come consuetudine, noi giovani di Famiglia Paolina ci siamo incontrati a Roma, quest'anno dal 1 al 3 marzo, per vivere insieme alcuni giorni di formazione. Erano presenti quasi tutti i 10 istituti fondati dal Beato Giacomo Alberione. La prima esperienza che ci si è presentata è stata la voglia di conoscerci, ritrovarsi per chi già si conosceva e mettersi in gioco con tanta allegria e entusiasmo, portando fin da subito la nostra gratitudine nei momenti di celebrazione e preghiera.

Le giornate sono state intense e scandite da alcuni momenti importanti. Innanzitutto don Giacomo Perego, sacerdote Paolino e biblista, ci ha introdotto nel tema dell'alleanza biblica, che tocca la dimensione del rapporto tra l'uomo e Dio e degli uomini tra loro, a partire dalla figura di Abramo e sottolineando alcuni giochi e significati numerici legati proprio a questa figura.
Successivamente don Guido Gandolfo, sacerdote Paolino, ci ha mostrato la storia e la profondità della preghiera di Alberione chiamata "patto o segreto di riuscita". Tutto si gioca per noi sulla fede in Dio che può moltiplicare i frutti della nostra preghiera, del nostro studio, del nostro apostolato x4 o x10. Insieme a lui suor Tosca Ferrante, suora Apostolina, ci ha mostrato gli aspetti umani e psicologici che ci aiutano a leggere ancora oggi questo testo.

Ma come vedeva, invece, l'alleanza Paolo? Come vivere oggi noi, giovani Paolini, questa alleanza? Queste le domande che hanno guidato i laboratori in gruppi che ci hanno visto protagonisti e che hanno lasciato spazio alla nostra riflessione.
Cosa è successo dunque? Ci siamo accorti che non solo abbiamo riflettuto sulle "moltiplicazioni", ma vivendo insieme, come Famiglia, abbiamo toccato con mano come questo sia già avvenuto: abbiamo moltiplicato il bene, le idee, la qualità della preghiera, la possibilità di fare qualcosa di bello, il divertimento, i sogni... L'alleanza biblica, il patto di Abramo è ancora reale e vivo oggi in noi se con fede condividiamo quello che abbiamo!
E insieme abbiamo già progetti per il futuro...


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