Il libro Essere famiglia. Sorriso di Dio per l’umanità raccoglie le trentacinque Catechesi sulla famiglia, iniziate il 17 dicembre 2014 e concluse il 18 novembre 2015. Partendo dalla famiglia di Nazareth, papa Francesco ci fa entrare nelle identità dei protagonisti: madre, padre, figli, nonni, tutti interconnessi e responsabili della vita familiare. Il Papa non tralascia gli aspetti critici, ma offre un affresco concreto, capace di attirare molteplici sguardi sul tema “famiglia”, quanto mai urgente e fondamentale.

Visione della famiglia, quella tracciata da papa Francesco, che trova un’immagine fortemente rappresentativa nel “sorriso”. «Il sorriso di una famiglia – dice il Papa - è capace di vincere la desertificazione delle nostre città. E questa è la vittoria dell’amore della famiglia. Nessuna ingegneria economica e politica è in grado di sostituire questo apporto».

Ed è proprio sul sorriso che si concentra anche il commento alle catechesi offerto nel libro da Mimmo Armiento, psicologo e psicoterapeuta, fondatore con la moglie Cinzia di Ingannevole come l’amore, un’associazione che offre weekend esperienziali ed eventi formativi per giovani e per coppie di sposi. Scrive Armiento nella prima pagina del commento: «Pare di vederlo il sorriso del Papa mentre contempla il dono più bello, quell’amore fecondo tra uomo e donna che porta impresso il sorriso di Dio sull’umanità. Quella unione sponsale uomo-donna, da cui non solo ogni altra unione d’amore, ma perfino ogni carezza, ogni gesto, ogni traccia di amore nel mondo, trae la sua origine e vi trova il suo paradigma».

È in questa relazione privilegiata, è nell’amore sponsale, che risiede quel sorriso: «Nessuno può essere felice – scrive Armiento - a partire da sé. Nessuno può costruire l’abbraccio che desidera. Un piacere può essere autoprodotto, una gioia no».