Marco Guzzi, poeta, filosofo e saggista, nel 1999 ha fondato i Gruppi di liberazione interiore Darsi pace. Docente al Claretianum, Istituto di Teologia della Vita Consacrata dell’Università Lateranense, e presso l’Università Pontificia Salesiana, è autore di numerosi volumi, molti dei quali fanno parte della collana Paoline Crocevia, da lui diretta.

Il suo nuovo libro La politica di una nuova umanità, parte proprio dal cuore dei gruppi Darsi pace, diventati ormai una realtà nazionale di grande rilievo, e dall’esperienza del movimento l’Indispensabile, che ha raccolto moltissimi giovani nel tentativo di rianimare un dibattito culturale e politico giunto ormai alla pura e semplice insignificanza (i coautori del libro fanno parte proprio di questo movimento).

Guzzi introduce il libro con queste parole: «Questo libro vuole portare a tutti una buona notizia, vuole annunciare che la notte oscura della nostra civiltà può essere rovesciata nell’ebbrezza di un nuovo inizio. E vuole portare questo annuncio gioioso con estrema umiltà e massimo realismo. Partendo cioè dall’esperienza concreta di tante persone che in questi anni così travagliati hanno maturato una nuova consapevolezza, una nuova determinazione e una forma di nuovo coraggio. Noi proponiamo l’inaugurazione di una nuova fase dell’avventura politica occidentale, e un rilancio pieno e gioioso di tutte le speranze di cambiamento radicale che hanno animato la storia degli ultimi secoli». 

La proposta è quella di una nuova coniugazione tra ricerca spirituale e prassi politica. L’intera storia moderna viene riletta alla luce delle radici giudaico-cristiane e con l’obiettivo di rilanciare la potenza originaria della speranza messianica, cioè della speranza di un Regno di pace, di giustizia e di libertà.

Il tutto si concretizza nella Carta della Nuova Umanità, documento proposto e diffuso dal 25 marzo 2023: «È questa nuova figura di umanità, sempre più libera e liberata – scrive ancora Guzzi nella Prefazione - il Nuovo Soggetto Rivoluzionario, che vuole rovesciare i potenti dai loro troni insanguinati ed edificare con gioia creativa gli avamposti di un mondo rigenerato. Dal 25 marzo 2023 stiamo perciò diffondendo la Carta della Nuova Umanità, che proponiamo a tutte le persone che avvertano la stessa esigenza di ricominciamento, ed è con tale Carta che desideriamo aprire anche questo libro, con la speranza che il nostro contributo possa collaborare a rinnovare l’aria e a profumare tutte le regioni della Terra».