Pace, dalla Parola ai fatti

A partire da alcuni brani del Primo e del Nuovo Testamento e da alcuni testimoni del nostro tempo, don Fabio Corazzina “declina” la parola pace come liberazione, riconciliazione, accoglienza, nonviolenza, convivialità, disobbedienza, contempl-attività, impegno politico e alleanza educativa.

«Non so se siamo davvero pronti a partire, a lasciare le nostre sicurezze, ricchezze, privilegi, per affrontare la novità […]. Iniziare un viaggio che porta con sé la necessità di attraversare, di vedere, di approfondire, di incontrare, di odorare, di ascoltare l’altro, la terra, il cosmo, i sogni e le sofferenze, le bellezze e le cattiverie non è mai facile».

Nelle prime pagine del suo nuovo libro, dedicato a una parola drammaticamente attuale, don Fabio Corazzina – già coordinatore nazionale di Pax Christi e collaboratore di don Tonino Bello, don Luigi Bettazzi, padre Alex Zanotelli, don Luigi Ciotti - pone il lettore di fronte a un ostacolo apparentemente insormontabile: la difficoltà ad andare oltre le nostre sicurezze, il privilegio di essere nati e di vivere nella parte più ricca e sicura del mondo.

Se saremo disposti a superare quest’ostacolo, allora potremo incamminarci verso quella parola e cominciare a darle il giusto significato. In questo ci aiutano le Scritture – vero specchio dei nostri giorni - e diversi testimoni del nostro tempo, per dirci una cosa semplice: non è dalla paura che si parte, e nemmeno dalla convenienza; non dalla sicurezza e dalla tutela di sé; non dall’indifferenza o da quella strana prospettiva del “prima io o prima noi”. Si può iniziare un nuovo cammino solo dalla fiducia, solo dall’ascolto, solo dal coraggio e dalla speranza di trovare positività là dove tutti vedono cattiveria, dalla capacità di riconoscere la profezia dove prevale il “buonsenso”, dalla certezza della primavera dopo l’inverno, dalla potenza del seme che muore per dare nuova vita. Solo allora si saprà cogliere la pace come liberazione, riconciliazione, accoglienza, nonviolenza, convivialità, disobbedienza, contempl-attività, impegno politico, alleanza educativa.

Il libro fa parte della serie Artigiani di. Ogni titolo della serie, affidato a penne fini e creative, vuole accendere i riflettori su un valore umano e cristiano che incarna e dà concretezza alla Speranza, tema centrale non soltanto nel Giubileo ma nella storia a noi contemporanea. Esce insieme a Chiesa. Riflessioni sull’evaporazione del cristianesimo di Giuseppe Forlai e Gratitudine. Il frutto della meraviglia di Debora Rienzi, e va ad aggiungersi ai tre volumi usciti nei mesi precedenti: Bellezza. Una forza per fiorire di Maria Teresa Milano, Pazienza e perseveranza. La speranza cammina a piedi di Giuseppe Di Stefano e Speranza. La cosa difficile di Brunetto Salvarani.

Scopri tutti i titoli nello SPECIALE Artigiani di

Guarda la diretta con l'Autore


Condividi

pace-dalla-parola-ai-fatti-2.html

Articoli correlati

Newsletter

Iscriviti alla newsletter per essere sempre aggiornato su iniziative e novità editoriali
Figlie di San Paolo © 2025 All Rights Reserved.
Powered by NOVA OPERA