Massimo Grilli è professore emerito della Pontificia Università Gregoriana. I suoi studi e il suo insegnamento si sono concentrati soprattutto sui Vangeli sinottici e sul rapporto tra i due Testamenti. Oltre a numerosi libri e contributi scientifici di carattere esegetico e teologico, ha pubblicato anche significativi volumi di carattere più divulgativo e pastorale.

Il titolo del suo nuovo libro, Una sfida per la Chiesa. La sinodalità nell’opera lucana, esprime chiaramente il contenuto del testo, che intende dare un contributo, fondato sulla Parola, al tempo sinodale che la Chiesa sta vivendo.

Scrive Grilli nel prologo: «Anche se nella Bibbia in generale – e nell’opera lucana in particolare – i vocaboli sinodo, sinodale, sinodalità non esistono, a eccezione di due ricorrenze piuttosto insignificanti in Luca 2,44 (sinodía / comitiva) e Atti 9,7 (sinodeúontes / che erano per via), a me pare tuttavia che si possano cogliere in Luca le strutture portanti di un cammino e di un discorso sinodale: camminare sulle strade del mondo, testimoni della libertà di Dio e del suo disegno di salvezza, divenendo responsabili della terra e dei suoi abitanti, significa diventare uomini/donne sinodali. È ciò che Luca esprime nella sua opera mostrandoci prima il cammino di Gesù con i suoi discepoli e successivamente il cammino della Chiesa delle origini. È su questi due aspetti che si concentra il mio contributo».

Il volume lancia una sfida e, insieme, una scommessa: che la Chiesa possa essere ancora koinonia di persone libere e responsabili, animate dallo Spirito e alternative al sistema che vuole, invece, tutti omologati e interscambiabili, senza mistica né mistero, senza gratuità né profezia. Oggi, dopo il deserto della pandemia e l’inizio di una guerra atroce in Europa, sapremo di nuovo ritrovare il cammino? Con chi e verso dove? Sono le domande a cui si tenta di dare risposta in queste pagine, ritornando alle origini.

Il libro è arricchito dalla Prefazione di Firmino Bianchin e dalla Postfazione di Fiorenza Cecchetto.