«Volete farmi la grazia di venire qui per quindici giorni?». Questo si sentì chiedere Bernadette Soubirous dalla Bianca Signora che le era apparsa nella grotta di Massabielle. E la giovane rispose: «Ve lo prometto». 

È questa l’origine della pratica delle quindici visite, diffusa in diverse parrocchie e santuari. La pratica consiste nel visitare, per quindici giorni consecutivi, il santuario o la parrocchia, e nel soffermarsi quotidianamente in preghiera, sull’esempio di quanto è stato chiesto dalla Madonna a Bernadette. Molti scelgono di cominciare le visite il 27 gennaio, per prepararsi alla festa della Madonna di Lourdes (11 febbraio).

«Verrò a trovarti tutte le volte che vorrai». Le quindici visite alla grotta di Lourdes, volumetto di padre Saverio Zampa - religioso dei Missionari Oblati di Maria Immacolata, dal 2002 al 2009 cappellano al Santuario di Lourdes come responsabile del Servizio Giovani – è un utile sussidio che raccoglie le quindici visite con riferimenti storici, riflessioni maturate dall’autore negli anni a Lourdes e brevi preghiere finali.