Giorgio La Pira fu docente universitario, deputato, legislatore all’Assemblea Costituente e dal 1951 anche sindaco di Firenze. Ma La Pira fu anche un mistico, un laico dalla spiritualità profondissima, un protagonista della storia politica e religiosa del Novecento, e per lui la Chiesa ha avviato il processo di beatificazione.
Di questa singolare figura siciliana, Rino Farruggio fa originale memoria nella sua nuova opera di teatro-canzone Mi abita il futuro, dove racconta, in forma musicale e seguendo un copione a braccio, le didascalie esistenziali, le scelte politiche e profetiche. Le canzoni, in maniera trasversale, approfondiscono e mettono in luce quanto la ricerca storica non pretende di far emergere: i riferimenti teologici, i tragitti spirituali, l’originalissima testimonianza dal valore testamentario di radicale profezia, la gratuità, il nascondimento. È un lavoro in cui l’autore, l’interprete e l’arrangiatore (il M° Pericle Odierna) operano in grande sinergia, mettendo al totale servizio del Venerabile La Pira le capacità feconde dell’arte musicale, permettendoci di cogliere le sue innumerevoli sfumature a partire “dalla fonte”, cioè quando afferma che «la fede esige sempre un rischio, esige in qualche modo di camminare sulle acque del tempo».

Sulla scia dei grandi convegni di Giorgio La Pira, cento sindaci provenienti da tutti i Paesi che si affacciano sul Mediterraneo saranno dal 24 al 27 febbraio a Firenze, in contemporanea con il convegno della Conferenza Episcopale Italiana Mediterraneo frontiera di pace, incontro dei vescovi di tutte le chiese delle diverse sponde del Mare Nostrum.
Alla Conferenza di Firenze, il 27 febbraio 2022, sarà presente anche papa Francesco.

Canzoni: Ah memorie – Noi cavalieri dell’Apocalisse – Migrantes – Firenze d’amare – Francesco – Che Italia era quell’Italia? – Il pensiero – La città – Il silenzio – Ave Maria Mediterranea – Ma quanto mare

L’album Mi abita il futuro – Giorgio La Pira è disponibile in supporto CD-digipack e in formato digitale.