La Festa della Liberazione è “incastonata” quest’anno tra due anniversari fondamentali per la nostra Storia: il 1° gennaio del 2023 si sono celebrati i 75 anni dell’entrata in vigore della Costituzione; l’8 settembre 2023 si celebreranno gli 80 anni della caduta del regime fascista, avvenuta con l’Armistizio firmato dal generale Pietro Badoglio.

Dopo quell’8 settembre 1943, in Italia si formarono le bande di partigiani che daranno vita alla Resistenza, le cui diverse anime confluiranno poi nel Comitato di Liberazione Nazionale. Il 25 aprile del 1945, nello stesso giorno dello sfondamento della cosiddetta Linea Gotica da parte degli Alleati, il CLN proclamò l’insurrezione nazionale dei partigiani contro l’esercito nazifascista. La fine della guerra e della dittatura, porteranno l’Italia ad un nuovo capitolo della sua Storia, che avrà un momento decisivo il 2 giugno del 1946, con la scelta della Repubblica e l’elezione dell’Assemblea Costituente.

Il fil rouge che unisce Resistenza, Liberazione e Costituzione si trova espresso in forme diverse ma ugualmente profonde in tre libri Paoline: La brigata Fiori Selvatici di Laura Cappellazzo che, prendendo spunto da fatti reali, racconta in modo originale la vicenda di alcune donne che hanno scelto la Resistenza; L’erba dei conigli, romanzo per ragazzi scritto da Massimo Aspesani e Milly Paparella, che narra le vicende (vere) di Bertino, ragazzo partigiano; il volume Ventuno. Le donne che fecero la Costituzione di Angela Iantosca e Romano Cappelletto, in cui le 21 Madri Costituenti si “raccontano” in prima persona.

Per approfondire GUARDA la diretta della tavola rotonda con gli autori dei tre libri sul tema: Dalla Resistenza alla Costituzione