Il Film

Una famiglia vincente. King Richard è una storia di riscatto basata sulla ricostruzione biografica delle tenniste Venus e Serena Williams. La narrazione si snoda attraverso le fatiche e gli impegni formativi dei genitori, Richard e Oracene. Ne scaturisce il ritratto di una famiglia straordinaria che riesce a passare da Compton, quartiere malfamato di Los Angeles, al mondo dorato del tennis mondiale. Il film diventa un’avventura ispiratrice per un esempio da seguire, il trionfo di due ragazze di colore è la loro realizzazione in uno sport solitamente per bianchi. Il padre Richard era convinto di allenare le sue bambine per portarle a diventare le due tenniste più grandi della storia, per raggiungere questo realizzerà un piano di affiancamento innovativo e condurrà Venus e Serena sulla scena mondiale del tennis femminile. Ma, come genitore, utilizzando la metafora di Cenerentola, ricorderà sempre alle sue figlie di rimanere umili senza tener conto del successo, perché mentre loro perseverano in un cammino di trionfo, il nucleo familiare viene attaccato dalla classe sociale delle avversarie, composta da bianchi americani appartenenti alla borghesia razzista. Il risultato finale sarà strepitoso: Venus vince per cinque volte il torneo di Wimbledon diventando, come prima donna afroamericana, il numero uno al mondo dell’Era Open. Serena, invece, considerata la più grande giocatrice di tennis della storia, è stata per ventitré volte campionessa del Grande Slam.

Per riflettere dopo aver visto il film

Il film Una famiglia vincente. King Richard, diretto dal regista Reinaldo Marcus Green, affronta il tema del sogno americano attraverso un cammino di emancipazione della comunità afroamericana, nello sport e nella società. Una storia rigorosa e appassionante che conquista lo spettatore per la narrazione sportiva e il racconto della vita familiare contrassegnata dalla relazione tra genitori e figlie in un clima di devozione, affetto e disciplina. Viene messo a fuoco il ritratto di una famiglia straordinaria, come punto di forza della storia, e vengono esaltati i sacrifici di Richard e Oracene impegnati nell’allenamento delle loro ragazze. Due genitori pieni di audacia e di virtù capaci di affrontare e superare le difficoltà della vita. È la rappresentazione di un padre e del suo sogno estremo per le figlie e per il loro futuro manifestato attraverso la fermezza e il convincimento che è possibile conquistare l’impossibile e avere un posto nella società. Nella società americana, il tennis è stato da sempre uno sport per bianchi, mentre gli afroamericani erano impegnati normalmente in altri giochi nazionali. Ma in questa storia, cinema e tennis si intrecciano e offrono emozioni percorrendo una parabola in salita piena di fiduciosa attesa e progresso.

Una possibile lettura

Una famiglia vincente. King Richard porta sullo schermo la vita delle due tenniste più forti di sempre affrontando i temi della famiglia, dello sport e della difesa dei valori. Siamo di fronte a un film straordinario, strutturato in quadri narrativi che, come un filo rosso, mette in evidenza il successo personale in un ambiente ostile e intollerante. Una storia esemplare nella quale i desideri si realizzano anche se con fatica. Al centro di tutto troviamo il padre, dalla dura disciplina, tenace, idealista, a volte irritante, affidato alla bravura di Will Smith, Premio Oscar 2022 come Miglior attore. Tra le lotte vinte dal travolgente Richard c’è la decisione di non trasformare le sue bambine in un congegno per fare soldi. Ama salvaguardare la loro fanciullezza, la loro cultura, restando in attesa dei frutti del loro impegno come emancipazione sociale e sportiva. Una metafora esemplare che infiamma il cuore, celebra la fantasia e riempie l’anima coinvolgendo in un insegnamento semplice e forte: insieme si arriva lontano, si affrontano le sconfitte più dure, ci si rimette in piedi e si ritorna a combattere.