Inviati ad annunciare il Risorto

Via Lucis nel segno della Risurrezione

La proposta di questa via lucis, in sette tappe, è un invito a seguire Gesù risorto, che si rende presente in diversi modi ai suoi discepoli e discepole che l’avevano seguito più da vicino.

All'inizio di questo percorso da realizzare con i ragazzi, le famiglie e tutta la comunità parrocchiale, i catechisti possono stampare ed esporre, a partire dalla Veglia pasquale, il poster con l'itinerario delle sette tappe della via lucis, che è un valido strumento visivo per orientare nel cammino di scoperta e di riconoscimento del Risorto, e per attuare la sua Parola.

scarica il poster in PDF

Introduzione

Nell'itinerario si riprendono i brani del Vangelo (Anno C) della Pasqua – Veglia e Messa del giorno – e delle due domeniche seguenti; l'unica variazione è nella V tappa dove si riporta l'incontro dei discepoli di Emmaus con il Risorto. Seguono i brani delle solennità di Ascensione e Pentecoste, quest'ultimo ripreso dal racconto degli Atti degli Apostoli.

In ogni tappa si propone la realizzazione di un'opera di misericordia, per collaborare al compiersi della risurrezione di Gesù nella propria vita e in quella degli altri, accendere una luce di amore nel cuore e favorire l'espandersi della pace e della misericordia nel mondo.

Le tappe

1. Le donne al sepolcro - Lc 24,1-12
2. Gesù è risorto dai morti - Gv 20,1-9
3. Gesù appare ai discepoli nel Cenacolo - Gv 20,19-31
4. Gesù appare sul mare di Tiberiade - Gv 21,1-19
5. Gesù incontra i discepoli di Emmaus - Lc 24,13-35
6. Gesù è elevato in alto - Lc 24,46-53
7. Lo Spirito santo scende come vento e fuoco - At 2,1-11

 

1. tappa
Le donne al sepolcro • Veglia pasquale

Dal vangelo secondo Luca
C.
«Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risorto. Ricordatevi che vi diceva: "Bisogna che il Figlio dell'uomo sia consegnato in mano ai peccatori, sia crocifisso e risorga il terzo giorno"» (cfr. Lc 24,1-12).

Preghiera
T. Gesù, tu il Vivente, facci risorgere dalle nostre angosce e paure.
L. Quando siamo offesi o emarginati, e ci chiudiamo in noi stessi.
• Quando viene meno la speranza e il senso della vita.
• Quando ci sentiamo tristi e delusi, e tutto ci pesa.

Impegno
Donare luce: Aiuto qualche persona scoraggiata e triste a risollevarsi dalla sua afflizione, con un sorriso, un bacio, una parola amabile..., e a ritrovare l'amore del Signore e la gioia della vita.

»»» seguono le altre tappe

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Il testo è tratto da

Catechisti parrocchiali n 4 2016Catechisti parrocchiali n. 4
Aprile 2016

Catechisti parrocchiali di aprile 2016 offre itinerari, dinamiche e rubriche formative per orientare ragazzi e famiglie a vivere nella luce del Risorto-misericordioso, e «accendere» nella società e nelle persone luci di comprensione, accoglienza, perdono, misericordia, sì da essere testimoni del Risorto ed educatori credibili ed efficaci.

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